CHE BELLA COPPIA!
Come si sa, il direttore del quotidiano il Giornale - l'organo ufficiale di casa Al Pappone -
Alessandro Sallusti, è stato condannato per diffamazione alla ridicola pena di quattordici mesi (purtroppo non anni, come scrive erroneamente Il Secolo XIX di martedì quattro dicembre) di reclusione ai domiciliari.
E' altrettanto noto che
il periodo in questione sarà integralmente trascorso da Nosferatu nella villa di Daniela faccia di plastica Garnero, la sua attuale compagna; quello che in pochi sanno, però, è che non solo il sedicente giornalista - non lo si può definire tale soltanto perché è iscritto all'ordine - ha diritto all'uso del telefono, del calcolatore e relativa connessione in rete, e persino di uscire due ore al giorno per andare a dirigere la riunione di redazione.
Viene spontaneo chiedersi quale sia la pena che potrà soffrire costui, naturalmente escludendo la presenza costante della sedicente Santanché: in pratica farà quattordici mesi di tutto riposo, senza essere costretto a rinunciare a nulla; viste le condizioni in cui versano le carceri italiane, è un vero scandalo questo trattamento di favore verso quella brutta persona che è il Sallusti.
Non si dica, per un minimo di decenza, che il direttore paga colpe non sue; Renato Farina, l'ex spione (noto come l'agente Betulla) presunto autore del pezzo che è costato la condanna al Sallusti, è uscito allo scoperto soltanto dopo la condanna: nessuno mi impedisce di pensare che lo abbia fatto esclusivamente per cercare - magari dietro consiglio del Padrino di Arcore - di salvare il c... al suo direttore.
Infine, la Garnero si lamenta per i divieti di visita che sono giustamente applicati anche alla sua famiglia: non gliel'ha mica ordinato la Magistratura di ospitare l'imbrattacarte a casa sua; aveva solo da pensarci prima.
Genova, 04 dicembre 2012
http://pennatagliente.wordpress.com
