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| CITAZIONE (Soviet*Soldier @ 21/8/2009, 12:25) CITAZIONE (_@L!0_ @ 21/8/2009, 12:14) Se dovessimo ascoltare musica non creata sotto il capitalismo dovremmo suonare con i legnetti.
Secondo me la musica è controrivoluzionaria quando viene utilizzata per inculcare nella gente valori falsi che li allontanano da ciò per cui dovrebbero lottare, quando il valore predominante è solamente il consumismo sfrenato. Quoto. La musica, ad oggi, controrivoluzionaria è quella che inneggia alla droga, all'inibizione.... Quindi all'abbandonare ogni tipo di lotta, a fregarsene, a pensare solo a ballare e drogarsi. L'House, per intenderci.... Si, è vero. Anche se ascolto 1000 canzoni che parlano di droga le considero comunque canzonette del cazzo che sarebbe meglio se non ci fossero. Ma anche la musica commerciale, il punk commerciale, l'hip hop commerciale, tutti quei generi che nei testi e nella musica parlano solo di cose superflue o cose profonde in modo superficiale. Secondo me il jazz è un genere rivoluzionario, ha costituito l' inizio della rivolta nera negli USA. Era una musica di protesta anche il Jazz.
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