Comunismo - Scintilla Rossa

Posts written by Paderborner

view post Posted: 1/8/2018, 13:20 Il fascismo rialza la testa con il suo razzismo - Varie
CITAZIONE (primomaggio1945 @ 1/8/2018, 08:27) 
è simpatica la nonna...pure coraggiosa di 'sti tempi...ma con l'accoglienza non si risolve niente...le cose si risolvono con la lotta di classe...proletari autoctoni e immigrati in lotta contro il nemico comune!

Questo si chiama parlare.
view post Posted: 30/7/2018, 17:36 Il fascismo rialza la testa con il suo razzismo - Varie
Che schifo di gente, mi viene il vomito soltanto a pensar loro. Il razzismo è una merda, come lo sono i razzisti e coloro che aizzano questo clima.
view post Posted: 29/7/2018, 08:41 Il fascismo rialza la testa con il suo razzismo - Varie
Va da sé che Lega stalinana è stato inserito dal correttore della tastiera, e che intendevo salviniana, ossia condotta da Matteo Salvini.

Per il resto il tuo, primomaggio1945, è un intervento impeccabile con il quale sono completamente d'accordo e sì, la mia critica era volta nel senso da te descritto.
view post Posted: 27/7/2018, 21:46 Palestina - Esteri
Sarei curioso di conoscere la posizione del nuovo Governo italiano sulla Palestina, ma immagino già il pieno sostegno a Israele, alla faccia dell'opposizione all'establishment.
view post Posted: 27/7/2018, 21:38 Il fascismo rialza la testa con il suo razzismo - Varie
CITAZIONE
ecco appunto, non pensi che per questo sia sbagliato parlare di questione rom, piuttosto che questione di degrado creata dal capitalismo, di cui i rom sono perlopiù vittime?

I Rom non sono una classe sociale, quindi no, non possono tutti essere vittime del capitalismo, tuttalpiù ne sono vittime le classi inferiori, laddove vi è anche una vera e propria borghesia Rom, sia in Romania che in Italia.
CITAZIONE
non pensi che sia sbagliato pensare che ci sia un problema oggettivo di integrazione, ma semmai un approccio discriminatorio delle istituzioni?

Assolutamente no, sarebbe un errore di analisi troppo spesso ripetuto dalla sinistra italiana, il quale contribuisce oltre a tutto al suo totale allontanamento dal popolo. E' vero che le istituzioni e la maggior parte delle forze politiche borghesi, pur proponendosi di risolvere la questione, non concludono mai nulla, sia che a governare sia il centro sinistra che il centro destra o i "populisti" (la Lega staliniana e il Movimento cinque stelle), ma la questione non nasce soltanto dalla discriminazione del popolo Rom, laddove del resto esso costituisce praticamente un unicum, e non è mistero che a volte l'integrazione non derivi soltanto dall'incapacità delle istituzioni, dall'innegabile esistenza di un razzismo di base o generalmente da un'ostilità più o meno esplicita né dalla cattiva fede delle forze politiche borghesi: a volte alcuni gruppi di persone appartenenti al popolo Rom non vogliono l'integrazione, vuoi per questioni culturali, vuoi per innegabili vantaggi egoistici e tipici del capitalismo che possono essere implicati dalla loro condizione di isolamento. Questi purtroppo sono i fatti, e la soluzione non è certo la ghettizzazione del popolo Rom (come la ridicola e vergognosa proposta di schedatura), la violenza razziale o l'odio, bensì un accurato lavoro di integrazione e regolarizzazione della situazione, possibile soltanto in una Società socialista: questo significa risolvere la questione dei Rom.
CITAZIONE
questo mi sembra esattamente il risultato del modo di ragionare che i dominanti vogliono.
parassiti sono i borghesi! qualsiasi razza siano.

Sostenere un principio correttissimo come questo non significa non poter analizzare lucidamente il tema e riconoscere alcune sue innegabili implicazioni, per quanto problematiche siano.
CITAZIONE
però la tua osservazione rischia forse di fissarsi su questioni formali...ad esempio quando diciamo "questione palestinese" non è mica che vogliamo dare addosso ai palestinesi, ma tentiamo di comprendere le contraddizioni che riguardano questo popolo, ovviamente assumendo come principale quella dell'occupazione sionista. Tanto per fare un esempio...

Faccio un altro: lo stesso Marx parlò di "questione ebraica" ma non era un antisemita!

Completamente d'accordo. La questione Rom è figlia della logica capitalista, ma criticare anche alcuni comportamenti di alcune persone di origine Rom (laddove è lo stesso capitalismo a favorire il sorgere di tali comportamenti) non vuol dire ovviamente essere portatori di razzismo nei loro confronti, tanto più che l'obbiettivo è favorirne l'integrazione e incentivare la scomparsa del razzismo stesso.
view post Posted: 27/7/2018, 11:01 Il fascismo rialza la testa con il suo razzismo - Varie
CITAZIONE
le istituzioni borghesi non possono gestire il "fenomeno rom" perché ne sono la causa principale

Completamente d'accordo, nel mio primo intervento alludevo inevitabilmente a una risoluzione in senso socialista della questione, poiché le caratteristiche del capitalismo implicano inevitabilmente l'impossibilità di una soluzione, quanto meno totale (in alcuni Paesi capitalisti le popolazioni Rom sono maggiormente integrate nella società, o quanto meno lo sono di facciata o parzialmente, come in Germania).
CITAZIONE
quale sarebbe la "questione Rom"?

Una questione si pone laddove vi siano delle contraddizioni irrisolte in un fenomeno sociale, economico o politico (a mio avviso il caso dei Rom copre tutti e tre i campi), come lo è la questione meridionale. Ovviamente ciò non significa che il sorgere di una questione implichi una critica, specie se di carattere razziale, nei confronti dei soggetti del fenomeno, ma non riconoscere che essa sia presente, specie ai giorni d'oggi e in Italia, significa non considerare l'oggettività dei fatti. L'integrazione di buona parte del popolo di origine Rom è in Italia completamente inesistente, e mi pare che né la società italiana né una parte degli stessi Rom la desideri (attenzione!, sto parlando di una parte di loro, poiché vi sono anche molte persone ben integrate o quanto meno che desiderano farlo). Basti partire da un contesto cittadino medio, come quello romano, nel quale vivo, per rendersene conto. Pochi bambini Rom vanno a scuola (purtroppo), i campi nomadi mancano la maggior parte delle volte dei servizi igienici essenziali e sono spesso veri e propri ghetti nei quali vige un proprio ordine politico, economico e sociale, completamente alieno a quello italiano. Ovviamente la causa è da ricercare nelle logiche disumane del capitalismo, che favoriscono l'alienazione non soltanto dell'individuo ma anche a volte di diverse comunità umane. Non è possibile poi non riconoscere i disagi che una parte dei campi nomadi arrecano alla popolazione che vive nelle zone limitrofe, dalla pratica quotidiana del rovistare nella spazzatura (tirando fuori dai cassonetti i rifiuti insieme ai potenziali germi che essi contengono) al taccheggio fino alle rapine e alle violenze generiche. Sarebbe un errore non riconoscere tutto ciò, poiché questi fenomeni favoriscono ohimè la nascita del razzismo e delle violenze di carattere razziale (non ne sono ovviamente l'unica causa, poiché l'incitamento alla guerra fra poveri proveniente dalla borghesia nazionalista gioca il suo ruolo, favorendo la generalizzazione per poi non risolvere la questione).

Come comunisti e ancora più come marxisti-leninisti dovremmo analizzare in maniera lucida e razionale il fenomeno Rom, tenendo conto degli insegnamenti del compagno Mao riguardo la necessità di fare inchiesta, distinguendoci dallo sciovinismo borghese e dall'incapacità di buona parte della "Sinistra" di uscire dalle logiche dell'intoccabilità riguardo alcuni argomenti per la paura di cadere in un fantomatico razzismo (addirittura si nega la possibilità di avere dei dubbi a riguardo!), laddove invece soltanto un'analisi lucida e marxista potrebbe portare alla risoluzione del fenomeno e favorire una lotta costruttiva al razzismo stesso.

CITAZIONE
sono diventati parassiti nullafacenti

Ma questa pure è senza dubbio una generalizzazione dalla quale stare alla larga. Sul web sono disponibili tantissimi servizi che raccontano le differenze tra le varie classi interne alle popolazioni Rom: molta gente vive nella miseria più totale ed è sfruttata in maniera disumana dalla borghesia, altri invece vivono nel lusso, e sono veri e propri esponenti della borghesia stessa.

Edited by Paderborner - 27/7/2018, 16:40
view post Posted: 25/7/2018, 10:20 Il fascismo rialza la testa con il suo razzismo - Varie
Ciò che molte persone hanno detto in quel video sono terribili e disumane. Allo stesso tempo emerge sempre più dai fatti che la questione dei Rom debba essere risolta, e che l'incapacità di gestire il fenomeno da parte delle istituzioni porti alla violenza sull'uno e sull'altro fronte.

Edited by Paderborner - 27/7/2018, 12:02
view post Posted: 20/7/2018, 21:13 rossobruni per la famiglia tradizionale - Varie
CITAZIONE
Certo, l'importante è non far rimare pragmatismo con opportunismo (spesso i destri riformisti parlano di pragmatismo da cento e passa anni, per giustificare la loro adesione totale alle istituzioni della "democrazia" borghese).

Completamente d'accordo con Khleb, qui.
view post Posted: 20/7/2018, 20:57 Emanuele Filiberto per il tweet sui "partigiani parassiti" - Canalisation d'égout
CITAZIONE (Skatered @ 20/7/2018, 16:28) 
Ma che dici? :angry: Dimentichi le crociate, i re patrioti del risorgimento, il re buono, sciaboletta, umbertino, il buon vittorio emanule e poi questo genio insuperabile!

Ma lo sai che quando hai scritto "ma che dici?" mi sono, per un mezzo secondo, preso un colpo, pensando dicessi sul serio? :lol: :lol: :lol:
view post Posted: 20/7/2018, 20:53 rossobruni per la famiglia tradizionale - Varie
CITAZIONE
un'ignorante affermazione "da caciara"

Esiste un tempo per il motteggio ed uno per la serietà. Questa discussione esige la seconda, specie se gli insulti divengono di cattivo gusto, come lo sono gli stereotipi che hai citato.
CITAZIONE
visto che gli yankee adatti alla linea del forum

Piuttosto che di linea del forum parlerei di marxismo-leninismo, il quale non mi sembra ti sia sgradito. O sbaglio?
CITAZIONE
l'unica soluzione possibile sia quella di sfruttare lo stesso sistema capitalistico (tentare la scalata gerarchica) e dunque poter tentare un cambiamento di mentalità collettiva attraverso le leggi della psicologia collettiva spicciola.

Tentare la scalata gerarchica? Tentare un cambiamento di mentalità collettiva? Ma cosa c'entra tutto questo con il marxismo? Mi sembra piuttosto un populismo di bassa qualità.
CITAZIONE
Non credo ci siano le condizioni culturali necessarie per agire come Marxisti-leninisti.

Quindi fai abiura del marxismo-leninismo? Quale Stato Socialista vuoi creare in questa maniera? Che simili premesse portino a tali realizzazioni è possibile soltanto in una fantasia particolarmente creativa. Non vi sono le condizioni culturali? E' necessario crearle, con l'impegno e la costanza tipica dei comunisti. Basta con questo disfattismo sinistroide!
CITAZIONE
Molti mi accuseranno di voler agire tramite l'inganno e senza considerare l'avanguardia.

Nessuno ti accusa, ma stando così i fatti non posso che esprimerti la mia opinione: la strategia che vuoi seguire è controproducente e potenzialmente dannosa.
CITAZIONE
Su questo non hai torto, in specie se ti riferisci agli stati uniti dove le masse proletarie sono, anche per ragioni contingenti al fatto di essere "il centro dell'impero", completamente succubi dell'egemonia culturale della borghesia imperialista. Tuttavia non è vero che non vi siano persone che non se ne rendano conto (ci sono molti compagni negli USA) però in effetti a livello organizzativo non sono stati in grado nell'ultimo mezzo secolo di smarcarsi granché dalla cultura borghese. Ma se Atene piange Sparta non ride, caro mio, dalle nostre parti le cose non vanno molto meglio.

Non v'è speranza è un'affermazione disfattista, e il compagno Mao ha ben esplicato i danni che arreca il disfattismo. Se su un fronte è indubbiamente vero che le condizioni culturali del proletariato statunitense siano particolarmente avverse al pensiero socialista, su un altro corrisponde al vero che borghesia e proletariato statunitensi si trovino in un momento storico di particolare conflittualità. E' evidente che il popolo degli USA non sia così coeso e concentrato, dunque, su una determinata cultura politica e sociale. Da qui bisogna partire.

CITAZIONE
L'attività parlamentare

Attività parlamentare e riformismo possono essere due concetti ben diversi, laddove la prima possa essere uno strumento di preparazione alla rivoluzione, si pensi alla guerra di posizione gramsciana.

CITAZIONE
io sfrutto il sistema capitalistico per accumulare capitale, dunque potere, tentando di essere influente a livello culturale e mediatico. A questo punto, come l'antipolitica di destra e "sinistra", sfrutto la psicologia collettiva spicciola (perché di psicologia spicciola si tratta) per forzare un cambiamento di mentalità nelle masse: la presa di potere politica è una conseguenza.

Accumulare capitale? Dunque entrare nella logica dello sfruttamento di classe. L'obbiettivo finale non potrà essere uno Stato socialista, tanto meno la realizzazione del Comunismo.

CITAZIONE
coinvolgimento delle masse

Ma di quale coinvolgimento parli? Questo è sfruttamento, inganno e verosimilmente oblio delle masse.

CITAZIONE
Le condizioni economiche e politiche per una presa di potere di un'avanguardia ci sono, è sul piano culturale e propagandistico che dobbiamo un po' arrangiarci.

Anche qui, ma di quale cultura parli? Di qualcosa simile all'ideologia come paravento teorico dello sfruttamento di cui parlano Marx-Engels ne L'Ideologia Tedesca? E' qualcosa di negativo, di nemico alla presa di coscienza delle masse e dell'individuo.

CITAZIONE
ma per provare a creare realtà produttive che siano controcorrente rispetto all'andazzo del capitalismo "classico" (penso ad aziende interamente di proprietà dei lavoratori, per esempio, che tra l'altro esistono già).

I socialisti utopisti ne seppero qualcosa a riguardo, ma direi che il socialismo scientifico ha decisamente superato queste correnti di pensiero primordiali.

CITAZIONE
psicologia collettiva spicciola

Ma quale psicologia spicciola? Un conto è semplificare il marxismo e aiutare i proletari a far loro prendere coscienza di se stessi, un altro è abbindolarli.
view post Posted: 20/7/2018, 19:17 Il fascismo rialza la testa con il suo razzismo - Varie
CITAZIONE (primomaggio1945 @ 20/7/2018, 18:25) 
CITAZIONE
lo dice anche la cassazione

ah beh se lo dicono loro...i leghisti si cagano nelle braghe...siamo chiari per favore: il razzismo lo possiamo "vietare" solo con la lotta

Direi, ancor con più precisione, lo possiamo impedire. In ogni caso sono d'accordissimo sul concetto.
view post Posted: 19/7/2018, 22:22 Emanuele Filiberto per il tweet sui "partigiani parassiti" - Canalisation d'égout
CITAZIONE (Skatered @ 14/7/2018, 17:22) 
Emanuele Filiberto: “Gli italiani vogliono un re e la monarchia, potrei fondare un partito”

Il principe di casa Savoia sembra in sintonia con il governo Lega-M5s: "Giusto che l'Italia pensi prima agli italiani"

www.tpi.it/2018/07/13/emanuele-filiberto-re-monarchia/

La famiglia Savoia non è certo nota per aver aiutato il popolo italiano.
view post Posted: 19/7/2018, 20:50 rossobruni per la famiglia tradizionale - Varie
Articolo triste.

CITAZIONE (DDR Neujahr @ 19/7/2018, 08:21) 
CITAZIONE (Khleb @ 19/7/2018, 08:18) 
Sono la stessa merda

Americani popolo di merda

RASSISTA!

Occhio a queste affermazioni. È necessario che un marxista-leninista sappia distinguere un popolo in classi, e non definirlo fin da subito. La classe borghese nordamericana, da sempre molto potente se guardiamo la storia di USA e Canada, ha saputo imporre la sua volontà in maniera tanto marcata da rendere particolarmente minaccioso il proprio dominio economico e successivamente imperialista, ed è questa che combattiamo, né il nostro nemico è il popolo intero. Viceversa si finisce nello sciovinismo e si getta nell'oblio più totale l'internazionalismo proletario (senza contare che hai dato in tale maniera del "popolo di merda" anche a tutti i sudamericani).
327 replies since 2/6/2014