Comunismo - Scintilla Rossa

Articolo antistalinista sul comunismo

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view post Posted on 27/5/2023, 20:01
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Lo Stalinismo fu Comunismo?



L’articolo di oggi si occuperà dell’analisi di ciò che fu il pensiero Stalinista tra parole e fatti e cercheremo di capire insieme se possa essere in qualche modo riconducibile alla scuola Marxista, prolungandoci sull’analisi dei paesi “Comunisti” nella storia arrivando a capire se anch’ essi possano essere considerati tali.

:B):
Joseph Stalin, traditore della rivoluzione d’Ottobre

Vita di Joseph Stalin – Ma prima cerchiamo di capire chi fu Stalin; Joseph Dzhugashvili (vero nome) nasce nel 1879 in Georgia (sotto dominio della Russia Zarista) da genitori di umili origini e già nel 1899 presenta al mondo la sua appartenenza al mondo socialista facendosi espellere da scuola e seguendo l’ala bolscevica di Lenin dell’ormai disciolto “Partito Socialdemocratico”.

Partecipò alla rivoluzione d’Ottobre del 1917 guadagnandosi il soprannome di “Stalin”, ovvero uomo d’acciaio; nel periodo dopo alla rivoluzione dimostrò la propria lealtà al partito diventando burocrate dello stesso e, grazie alla sua alta capacità con le “scartoffie”, arrivare a segretario generale del Partito Comunista.

Nel periodo precedente alla morte di Lenin, questo cominciò a prendere le distanze da Stalin considerandolo rozzo e brutale, scrivendo sul punto di morte il suo testamento in cui avverte testualmente di allontanarlo dai vertici del Partito poiché costui aveva concentrato nelle sue mani un immenso potere senza la capacità di usarlo bene. Il testamento fu letto al funerale di Lenin a cui parteciparono tutti i membri del partito, tra cui Leon Trotsky (fondatore dell’armata rossa).

Stalin fu un grande ignorante del Marxismo, qualche testimonianza indiretta dice che non conoscesse la differenza tra prezzo e valore e suoi conoscenti stretti dicono che venne a conoscenza dei concetti di Pluslavoro e Plusvalore dopo aver cominciato a far parte del Partito Socialdemocratico.


Stalinismo e Trotskismo – A quel punto si aprirà una vera e propria guerra politica tra i due che avevano una visione diversa per il periodo postrivoluzionario, tra Stalin che voleva la rivoluzione in un solo paese, screditava i Partiti Comunisti esteri, voleva la conservazione della NEP (una momentanea politica di Capitalismo di stato per facilitare il passaggio al modello Socialista e a un successivo modello Comunista), industrializzazione forzata, statalizzazione dei mezzi di produzione, culto della personalità, nazionalismo e instaurazione dei Gulag e della polizia segreta (KGB, anche società di spionaggio) e Trotsky che voleva internazionalità, abolizione della NEP, socializzazione dei mezzi di produzione, aiutare i movimenti rivoluzionari esteri, rifiuto della burocrazia ,un inizio di democrazia e multipartitismo (visto che il periodo rivoluzionario era finito con la morte di Lenin) e avanguardismo sociale e tecnologico.

Gli ideali di Stalin sopra elencati sono chiamati ideali “Stalinisti” mentre quelli di Trotsky “Trotskisti”.

In teoria non bisognerebbe considerare il Trotskismo come una corrente comunista a sé stante, ma come un’estensione della teoria rivoluzionaria leninista.

Lo Stalinismo, al contrario, ha di Marxista solo quel poco di collettivismo dei beni, visto che per il resto è l’antimarxismo allo stato puro. Dato di fatto è che da Stalin in poi il Partito non ha eliminato gradualmente le classi sociali ma ne ha create altre molto più forti sotto un clima di corruzione inverosimile.

Da smentire inoltre è il pensiero che sotto Stalin l’esercito fu più forte, visto che vennero fucilati tutti i generali e i soldati Trotskisti o contrari alle “riforme” staliniane, indebolendo l’Armata Rossa togliendole le sue menti più geniali.


Esportazione dello Stalinismo – Ora, dopo questa spiegazione, gli “antiComunisti” diranno che << Va bene, quello di Stalin non è stato Marxismo, ma allora la Cina, Cuba e gli altri paesi “Comunisti” >> e io sono felice di rispondergli.

Partiamo con la Cina…

Intanto chiariamo che ai tempi della Rivoluzione Cinese (nel 1946) l’Unione Sovietica (URSS) era già una superpotenza mondiale, seconda solo agli Stati Uniti e sotto la tirannia di Stalin (questo ci sarà utile per dopo).

La brutta convinzione è che il Partito Comunista Cinese (PCC) fu fondato da Mao Zedong, ma questo è storicamente sbagliato. Il PCC fu fondato nel 1921 da 12 rivoluzionari a Singapore, con come capo Chen Duxiu (convinto Trotskista); ciò che avvenne fu che a Stalin faceva comodo avere un paese vicino dalla sua parte, così finanziò Mao che sorpassò tutti e divenne il capo della “Repubblica” “Popolare” Cinese, facendo le decisioni politiche più stupide mai prese come il grande balzo in avanti (che comprendeva sparare agli uccelli e bruciare i libri), senza ovviamente considerare tutto ciò che predicava lo Stalinismo (il Maoismo infatti, sia nella teoria che nella pratica, fu Stalinismo a somiglianze Cinesi).

Non venitemi poi a dire che la Cina di oggi possa essere considerata in un qualche modo Comunista, visto che amplifica il libero mercato della NEP, aumenta le gerarchie e le classi sociali (sopratutto economiche) e lo stesso Xi Jinping chiama l’economia Cinese un “Capitalismo Competitivo di Stato” e le aziende si trovano in una competizione sanguinea. Si tratta banalmente di capitalismo ipertassato con uno stato che può chiudere le aziende.

Quello che successe con la Cina poi l’URSS lo fece con tutti i paesi Eurasiatici e la Cina lo farà successivamente in Vietnam e in Corea Del Nord con la Guerra di Corea (aggiungiamo poi che la Corea Del Nord ha un nazionalismo più estremo di quello di quello di Stalin visto che non scambiano merci con nessuno e ha una Filomonarchia nascosta pure come Necrocrazia, loro stessi dicono di non seguire il Comunismo ma il Juche).

Ma c’è ancora un caso di cui dobbiamo parlare, ovvero Cuba.

Cuba fu sicuramente il paese che ci ha creduto di più, visto che nei primi periodi postrivoluzionari venne gestita come una Socialdemocrazia (non Comunismo ma sicuramente più vicina rispetto agli altri). Non si può negare, però, che ci furono anche lì contraddizioni, corruzione e dopo un po’ l’inizio di una vera e propria dittatura permanente.

Ovviamente è da stimare Ernesto Che Guevara (guerrigliero, medico, diplomatico, scrittore e cantante) come rivoluzionario e uomo del popolo, che credeva più di Fidel Castro al Comunismo e andò anche all’estero per esportare la rivoluzione, ma sono innegabili gli orrori dei campi di lavoro forzato per omosessuali istituiti da Castro, visto l’inizio di apertura verso la libera sessualità di quel tempo (basti pensare che persino nella rivoluzione d’Ottobre una delle prime cose fatte da Lenin fu abolire le leggi omofobe della Russia zarista); tuttavia El Che non può essere colpevolizzato per questo (dato che vennero istituiti dopo la sua partenza verso l’Africa), andava dato subito più potere al popolo come nell’esperimento della Comune di Parigi in modo da evitare le prese illegittime di potere che ha fatto Castro (anche se è innegabile che Cuba dev’essere un punto di riferimento per la gestione del sistema pubblico).


Considerazioni finali – Quindi cosa possiamo trarre da tutto ciò? Questo vuol dire che il Comunismo andrà sempre male? No.

Tutti gli eventi racchiusi in questo articolo sono frutto solo dello Stalinismo, se avesse vinto il Trotskismo (Trotsky venne poi esiliato e morì sotto mano di Stalin in Messico) saremmo probabilmente arrivati anche in Europa alla fase finale del Comunismo senza stato e criticare il Marxismo (Socialismo Marxista e Comunismo) sulla base dello Stalinismo è come criticare la Democrazia basandosi su Napoleone o il capitalismo basandosi sulla colonizzazione e lo schiavismo e no, il Fascismo è diverso perché Benito Mussolini fu sia ideatore sia esecutore del Fascismo come Adolf Hitler del Nazismo.

https://frontepopolare.noblogs.org/lo-stal...o-fu-comunismo/


Avendo visto un' utente che si chiamava marxistaantistalinista incuriosito sono finito nel suo profilo e ho trovato il suo blog, cosa ne pensate? il fatto che sia ben argomentato mi ha impedito di ignorarlo, ma più che la critica allo stalinismo è sconcertante tentare di rivalutare il trozkismo quando è chiaro alla luce del sole che Trozky flirtava con i fascisti
 
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view post Posted on 27/5/2023, 21:27
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Articolo ben argomentato?! Aixo, al di là delle visioni politiche che si possono avere, è il peggior articolo che abbia mai letto, ne prenderei le distanze anche se fossi io stesso trotskista. È naïf, laconico (il che forse, in questo caso, è un bene :D), scritto col culo, senza uno straccio di prova e riporta acriticamente e semplicisticamente i falsi miti su Stalin ignorando tutte le prove a favore del georgiano.



CITAZIONE
Nel periodo precedente alla morte di Lenin, questo cominciò a prendere le distanze da Stalin considerandolo rozzo e brutale, scrivendo sul punto di morte il suo testamento in cui avverte testualmente di allontanarlo dai vertici del Partito poiché costui aveva concentrato nelle sue mani un immenso potere senza la capacità di usarlo bene.

Lo stesso in cui dice che Trotsky è un burocrate

CITAZIONE
il pensiero che sotto Stalin l’esercito fu più forte, visto che vennero fucilati tutti i generali e i soldati Trotskisti o contrari alle “riforme” staliniane, indebolendo l’Armata Rossa togliendole le sue menti più geniali.

*Quinta colonna del nazismo

CITAZIONE
Stalin [...]voleva la conservazione della NEP (una momentanea politica di Capitalismo di stato per facilitare il passaggio al modello Socialista e a un successivo modello Comunista),

Creata da Lenin, in contrapposizione a Trotsky, e che Stalin riuscì a superare in tempistiche minori rispetto a quelle previste dallo stesso Lenin.

CITAZIONE
Stalin che voleva la rivoluzione in un solo paese, screditava i Partiti Comunisti esteri

Stalin intendeva dire che si potesse realizzare il socialismo ANCHE in un solo paese, non che dovesse essere edificato in un solo paese e basta

CITAZIONE
Trotsky che voleva internazionalità, [...] aiutare i movimenti rivoluzionari esteri

Trotsky riteneva che se non fosse scoppiata la rivoluzione in paesi a capitalismo avanzato sarebbe stato impossibile costruire il socialismo in Urss, ergo, era un capitalista e nemico del socialismo

CITAZIONE
Trotsky che voleva [...], abolizione della NEP, socializzazione dei mezzi di produzione

Voleva tutte queste cose in un momento in cui l'Urss era sottosviluppata e si sarebbe messa i contadini contro e solo perché credeva che sarebbe scoppiata la rivoluzione socialista in paesi a capitalismo avanzato che l'avrebbero aiutata

CITAZIONE
instaurazione dei Gulag

Esistenti già con Lenin sotto un altro nome

CITAZIONE
instaurazione [...] della polizia segreta

Esistono paesi senza polizia segreta?


CITAZIONE
Stalin fu un grande ignorante del Marxismo, qualche testimonianza indiretta dice che non conoscesse la differenza tra prezzo e valore e suoi conoscenti stretti dicono che venne a conoscenza dei concetti di Pluslavoro e Plusvalore dopo aver cominciato a far parte del Partito Socialdemocratico.

Anche se fosse vero (ed è sicuramente una cazzata) risale ad un'epoca precedente l'inizio di una militanza politica seria di Stalin. Quindi che senso ha questa affermazione? Nessuna! Ma viste le poche cazzate che ha detto avrà pensato di dirne qualcun'altra per andare sul sicuro

Vogliamo poi parlare di questo?

CITAZIONE
Trotsky che voleva socializzazione dei mezzi di produzione [...] e multipartitismo

Interessante. Secondo costui durante il socialismo ci possono essere più partiti (espressione politica delle classi) che concorrono con quello del proletariato, ma il gaglioffo al tempo stesso asserisce:
CITAZIONE
da Stalin in poi il Partito non ha eliminato gradualmente le classi sociali

Esilerante!

Edited by Shokut L - 28/5/2023, 16:07
 
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view post Posted on 27/5/2023, 21:49
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QUOTE (Shokut L @ 27/5/2023, 22:27) 
Articolo ben argomentato?! Aixo, al di là delle visioni politiche che si possono avere, è il peggior articolo che abbia mai letto, ne prenderei le distanze anche se fossi io stesso trotskista. È naïf, laconico (il che forse, in questo caso, è un bene :D), scritto col culo, senza uno straccio di prova e riporta acriticamente e semplicisticamente i falsi miti su Stalin ignorando tutte le prove a favore del georgiano.

Bè ovvio che non ha portato nessuna prova, ma è giusto comunque esaminare anche idee differenti (altrimenti c' è il rischio in chi ci legge pensi che facciamo solo propaganda), in questo caso non passano il test, mi incuriosiva più che altro la tesi Stalin finanziatore di Mao e sul suo ruolo secondario come fondatore del partito cinese hai informazioni?
 
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view post Posted on 27/5/2023, 21:56
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mi incuriosiva più che altro la tesi Stalin finanziatore di Mao e sul suo ruolo secondario come fondatore del partito cinese hai informazioni?

Sì, il PCC fu creato da Duxiu che era un semi-trotskista (anche se mi pare che i due avessero qualche divergenza), mentre il Comintern prescriveva, più che quella di Mao, la linea di Wang Ming. E con ciò?
 
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view post Posted on 27/5/2023, 21:59
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QUOTE (Shokut L @ 27/5/2023, 22:56) 
QUOTE
mi incuriosiva più che altro la tesi Stalin finanziatore di Mao e sul suo ruolo secondario come fondatore del partito cinese hai informazioni?

Sì, il PCC fu creato da Duxiu che era un semi-trotskista (anche se mi pare che i due avessero qualche divergenza), mentre il Comintern prescriveva, più che quella di Mao, la linea di Wang Ming. E con ciò?

Nulla, però credo che sia questo il motivo per cui lega il comunismo al troskismo,
 
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view post Posted on 27/5/2023, 22:01
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Nulla, però credo che sia questo il motivo per cui lega il comunismo al troskismo,

In che senso?
 
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view post Posted on 27/5/2023, 22:04
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QUOTE (Shokut L @ 27/5/2023, 23:01) 
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Nulla, però credo che sia questo il motivo per cui lega il comunismo al troskismo,

In che senso?

Immagino che per loro Trosky sia stato una figura chiave del comunismo e che sia stata oscurata da Stalin e Mao, peccato che questa idea è in contrasto con la realtà dei fatti, dato che indipendentemente dal suo pensiero ha collaborato con i fascisti, cioè i peggiori nemici del comunismo
 
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view post Posted on 27/5/2023, 22:10
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Immagino che per loro Trosky sia stato una figura chiave del comunismo

Il trotskismo è la corrente icastica del pensiero piccolo-borghese infiltrato nel movimento comunista
 
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view post Posted on 28/5/2023, 08:16
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Certa monnezza, a mio avviso, non va postata in "marxismo", bensì nella sezione della "canalisation", ove mi premuro subito di metterla.
 
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view post Posted on 28/5/2023, 15:00

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Dato di fatto è che da Stalin in poi il Partito non ha eliminato gradualmente le classi sociali ma ne ha create altre molto più forti sotto un clima di corruzione inverosimile.

dai troschisti mai un'analisi di classe, mai un'esposizione scientifica, solo parole luccicanti... "ne ha create altre molto più forti" lol ... Stalin il demiurgo di classi sociali
 
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view post Posted on 28/5/2023, 15:04
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dai troschisti mai un'analisi di classe, mai un'esposizione scientifica, solo parole luccicanti... "ne ha create altre molto più forti" lol ... Stalin il demiurgo di classi sociali

È evidente che a scrivere l' "articolo" sia stato un 14enne. Apprezzo anche la buona volontà (io alla sua età non avevo mai sentito parlare né di Lenin né di Stalin) ma l'unica analisi che può fare è, forse, quella grammaticale
 
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view post Posted on 28/5/2023, 17:40

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L'articolo riportato è spazzatura. Non vale la pena perderci tempo.
 
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view post Posted on 29/5/2023, 15:07
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QUOTE (Shokut L @ 28/5/2023, 16:04) 
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dai troschisti mai un'analisi di classe, mai un'esposizione scientifica, solo parole luccicanti... "ne ha create altre molto più forti" lol ... Stalin il demiurgo di classi sociali

È evidente che a scrivere l' "articolo" sia stato un 14enne. Apprezzo anche la buona volontà (io alla sua età non avevo mai sentito parlare né di Lenin né di Stalin) ma l'unica analisi che può fare è, forse, quella grammaticale

E' del 2000 (così avevo letto nel sito) quindi ha 23 anni, a 14 anni non si scrivono articoli del genere
 
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view post Posted on 29/5/2023, 17:05
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E' del 2000 (così avevo letto nel sito) quindi ha 23 anni, a 14 anni non si scrivono articoli del genere

Allora è un coglione
 
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view post Posted on 30/5/2023, 20:30
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QUOTE (Shokut L @ 29/5/2023, 18:05) 
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E' del 2000 (così avevo letto nel sito) quindi ha 23 anni, a 14 anni non si scrivono articoli del genere

Allora è un coglione

Anche perchè se Stalin ha finanziato Mao (sicuramente lo ha fatto più avanti ma lui sostiene che l' ha fatto anche prima), la grandezza attuale della Cina è merito anche di Stalin, metà globo è stato comunista per merito di Stalin e lui segue chi camminava tranquillamente nel suolo italiano ai tempi del fascismo o trafficava con la CIA
 
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