Ceskystev |
|
| Secondo me si sta parlando di aria fritta. La rivolta e' una cosa diversa dalla rivoluzione, molto comune e di tutte le risme. Rivolte ve ne sono state un po' ovunque e possono essere sintomo di qualcosa solo se qualcuno riesce a convogliarne la forza in modo rivoluzionario, altrimenti saranno semplicemente atti di ribellione senza scopo.
La rivoluzione e' un processo, questo vuol dire che in un paese dove non c'e' un partito forte dei comunisti non avverra' niente ne' domani, ne' dopodomani. Io guardo in Turchia, in Grecia, India. Penso ch possano esserci possibilita' in un futuro un po' lontano dove le industrie stanno trasferendosi, perche' aumenteranno i salariati e le condizioni per le lotte lavorative saranno di piu'. I posti dove le industrie sono piccole, deboli, quasi assenti, creera' scontenti, ma questi ascolteranno chiunque e dipendera' tutto da chi li allettera' di piu' con le promesse.
|
| |