1. accertato che dietro di lei, ed al suo fianco, c’è il gruppo di Casaleggio e che gran parte della sua popolarità è dovuta alla loro attività di gestione e promozione della rete, e dato che la Casaleggio associati gestisce anche la comunicazione di numerose aziende private, ci indica quali sono, così da poter sapere ogni volta se la posizione espressa sia o meno in conflitto di interessi, o dettata da “altri” interessi di altri clienti?
2. perché, nel libero web, in cui esistono piattaforme gratuite, lei e la Casaleggio, avete scelto per sviluppare in rete il vostro movimento la piattaforma meet-up, che non è né la migliore, né la più dinamica, né quella che offre il maggior numero di opzioni, ma è: a pagamento, sviluppata per creare merchandising, crea gerarchie in base a “quanto si paga”, consente facili manipolazioni dei profili utente? Soprattutto, lei e la Casaleggio, da questa piattaforma e dal merchandising relativo, guadagnate royaltyes?
3. lei ha censurato molte candidature sindacando su condanne non definitive, su semplici denunce mai andate in giudizio, “eliminando alcuni”, ma è stato molto largo di maniche in svariati casi; senza entrare nel merito e senza fare nomi, nonostante lei abbia una condanna definitiva per omicidio colposo in un incidente stradale. Si potrebbe poi ricordare che nel 2003 la Gestimar, l’immobiliare di famiglia di cui è socio ha usufruito del berlusconiano condono tombale, uno dei bersagli preferiti nei suoi spettacoli. A Genova uno degli organizzatori del V2-day nel 2007 è stato condannato (patteggiando) a 1 anno e 4 mesi per bancarotta fraudolenta…
4. non tutte le idee rivoluzionarie sul web di Casaleggio la seducono. Per esempio non sembra averlo convinto la battaglia per l’abolizione del copyright; lei ha fatto un esposto contro la vendita su eBay dei dvd taroccati dei suoi spettacoli. L’unico risultato è stato che il vicentino Alessandro B., 19 anni, si è trovato la guardia di finanza in casa e il computer impacchettato… qualche commento?
5. nella sua visione della politica nuova, della trasparenza, di persone nuove, come si colloca il rifiuto del confronto pubblico, del rispondere alle domande che le vengono poste? Come mai, lei prima osanna il web come strumento di rapporto diretto con i cittadini, e poi lei per primo non risponde mai a nessuno? Né su twitter, né su facebook né sul blog?
6. come mai il suo movimento, che dovrebbe essere il primo esempio di una nuova trasparenza, soprattutto finanziaria ed amministrativa, adotta come strumenti i meno trasparenti e tracciabili? Postepay, paypal… il documento di Bilancio dei 5 Stelle pubblicato su internet non rispetta, o meglio non applica per nulla la legge sul finanziamento dei partiti.
Sono diversi i nomi del committente della compagna elettorale e quelli sia degli intestatari dei conti correnti sia del numero identificativo di PostePay. Il bilancio è composto per poste di entrata e uscita dirette unicamente a persone fisiche. Quindi non esiste tracciabilità dei fondi in entrata (c’è solo il nome di chi incassa) né dei fondi in uscita: il pagamento di una serie di affitti o di una serie di forniture (fino a 4 mila euro mensili) non è “giustificato” da una fattura ma dal nominativo del socio che ha provveduto al pagamento. …ci spiega come mai?
7. Il M5S avrebbe aperto un conto su “Pay Pal”. Questo conto risulta intestato a “Movimento 5 Stelle Genova”. Non è un conto “personale” quindi… ma PayPal per aprire un conto non personale (di un associazione, ente o soggetto di altra natura) richiede esplicitamente il codice fiscale o partita iva, nonché i documenti ufficiali del soggetto collettivo intestatario del conto, nonché la sede legale ed i dati del responsabile legale. Ora non risulta che i M5S locali abbiano un codice fiscale, una partita iva, una sede legale, così come non risulta siano costituiti in struttura formale con un responsabile legale. Quindi quel conto a chi è intestato?
8. domandina facile facile, cui serve una risposta semplice, basta un nome e un cognome (o se preferisce il nome dell’azienda). Ci sa dire chi ha pagato il costo del palco, degli schermi e della comunicazione del VDay di Milano?
9. Nella Casaleggio, il secondo socio per importanza è Enrico Sassoon, che con la moglie, Cristina Rapisarda, ha costituito la “Global Trends”. Lo sapeva che la signora Rapisarda è stata coordinatrice di Agenda 21 a fianco dell’Assessore all’Ambiente Walter Ganapini? Che questi ha stipulato protocolli di intesa di vantaggio con la Italcementi (cliente di Global Trends) per gli inceneritori? E in particolare i cementifici a cui si fa riferimento sono l’Italcementi di Pontecagnano, la Cementir di Maddaloni e Moccia di Caserta, e che proprio per quegli impianti la Italcementi è indagata per favoreggiamento mafioso?
10. Grillo, lei molte volte si è lasciando andare a derive decisamente razziste, prima sui rom, poi sugli extracomunitari in generale, senza mai rispondere a domande in merito. Nel suo statuto (che non prevedendo alcuni organi di funzionamento democratico è incostituzionale!) lei prevede l’adesione solo per cittadini italiani (nemmeno l’apertura obbligatoria a quelli comunitari)… un suo amministratore ultimamente ha paragonato le unioni civili al matrimonio con animali… ce la direbbe una semplice parola chiara sulla sua posizione e del suo movimento su questi temi?
Ora, premettendo che in un mondo libero lei è libero di non rispondere, ma che è opportuno in democrazia che chi ricopre un ruolo pubblico sia anche trasparente e risponda alle domande… e premettendo che costituisce reato il dare risposte false, ma non di meno è facoltà di ciascuno mentire…
…resto in attesa, delle risposte che credo non mi darà.
Così, sono certo che non mi querelerà – nonostante gli strali dal suo blog – perché in primo luogo non ce ne sono gli estremi, dal momento che tutto ciò che ho affermato sono fatti, e dal momento che dovrebbe poi rispondere, in ben altra sede, a queste stesse medesime domande.
E da ultimo, dovrebbe chiarire anche perché non ha risposto…
FONTE
http://micheledisalvo.com/2012/06/27/le-mi...i-ha-mai-fatto/