Comunismo - Scintilla Rossa

Opere di Enver Hoxha

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-Bardo-
view post Posted on 9/5/2012, 19:36




www.bibliotecamarxista.org/autori/hoxha%20enver.htm

http://ciml.250x.com/archive/hoxha/italian.html

www.enverhoxha.info/italiano/libri.php (libri da scaricare in formato Word .doc)

www.enverhoxha.ru/enver_hoxha_books_on_foreign_languages.htm (scorrendo verso il basso trovate i pdf di «I kruscioviani. Memorie» e «L'eurocomunismo è anticomunismo», ormai introvabili in libreria)
 
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BrigataGaribaldi
view post Posted on 9/5/2012, 22:12




Grazie Bardo!
Io avevo letto un libro con estratti di suoi discorsi di inizi anni ottanta e devo dire che li avevo trovati privi di grande interesse politico-teorico e un po confusi. Spero fosse solo l'argomento troppo "tecnico" per approfondire e sviscerare bene le dinamiche di classe interne..quindi con calma leggerò anche questi contributi!
 
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view post Posted on 10/5/2012, 18:05
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compagno

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Sul sito citato dal grande Bardo non dimenticate di leggere "Con Stalin"

www.enverhoxha.info
 
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-Bardo-
view post Posted on 10/5/2012, 21:40




QUOTE (BrigataGaribaldi @ 9/5/2012, 23:12) 
Grazie Bardo!
Io avevo letto un libro con estratti di suoi discorsi di inizi anni ottanta e devo dire che li avevo trovati privi di grande interesse politico-teorico e un po confusi. Spero fosse solo l'argomento troppo "tecnico" per approfondire e sviscerare bene le dinamiche di classe interne..quindi con calma leggerò anche questi contributi!

Non c'è di che compagno! ;)
Però ti posso dire che era parecchio tempo che cercavo il libro di Hoxha sull'eurocomunismo e sto trovando la sua lettura veramente interessante. Già dalle prime pagine Hoxha scrive delle parole quasi profetiche sulla deriva che avrebbero preso i partiti eurocomunisti, basti pensare a quello che è ormai diventato adesso il PD.

"La borghesia occidentale non nasconde il suo
entusiasmo che ora, oltre ai socialdemocratici e ai
fascisti, anche i revisionisti eurocomunisti si sono
allineati al loro fianco per attaccare, insieme, con
tutte le armi, la rivoluzione, il marxismo-leninismo.
il comunismo. I capitalisti sono molto soddisfatti
del fatto che stanno preparando nuovi amministratori
dei loro affari
allo scopo di sostituire
gradualmente i socialdemocratici, i quali, in seguito
al lungo servizio prestato negli apparati del potere borghese e alla lotta aperta da loro sostenuta
contro la classe operaia e la causa del socialismo,
in molti paesi hanno ingrossato le file della reazione
più nera e si sono malamente compromessi
agli occhi dei lavoratori. I socialdemocratici si sono
ormai fusi non solo ideologicamente e politicamente,
ma anche dal punto di vista sociale, con
la grande borghesia. Ora la borghesia nutre grandi
speranze che i revisionisti eurocomunisti diventeranno
i principali guardiani dell’ordine capitalista,
i portabandiera della controrivoluzione.
"


Troppo buono Carre! :D
 
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view post Posted on 21/9/2012, 15:39

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Discorso di Enver Hoxha all’Incontro dei Partiti Comunisti e Operai a Mosca del 16/11/1960


http://paginerosse.wordpress.com/2012/05/1...del-16111960-4/

"Noi poniamo la questione: perché la Cina comunista non dovrebbe avere la bomba atomica? Riteniamo che la debba avere, e quando la Cina disporrà della bomba atomica e di missili, vedremo allora quale sarà il linguaggio dell’imperialismo americano, vedremo se si continuerà a negare alla Cina i suoi diritti nell’arena internazionale, vedremo se gli imperialisti americani oseranno brandire le loro armi come fanno oggi."

"Per condannare il Partito comunista cinese per colpe e peccati immaginari, il compagno Krusciov e gli altri dirigenti sovietici avevano un grande interesse a presentare la questione come se si trattasse di dissensi fra la Cina e tutto il comunismo internazionale, ma quando si è trattato di questioni di tipo di quelle a cui abbiamo accennato, il compagno Krusciov e i compagni a lui vicini si sono arrogati il diritto di giudicarle da soli, ritenendo inutile che fossero dibattute in modo collegiale da parte di una riunione di rappresentanti di tutti i partiti, benché tali questioni avessero un importante carattere internazionale."


"Il Partito del Lavoro d’Albania considerava una tale azione abominevole e inammissibile, non solo perché non era convinto che vi fosse ragione d’intraprenderla, ma perché giustamente sospettava che si affrontasse in un modo non marxista tale azione contro un grande e glorioso partito come il Partito comunista cinese, e che sotto la copertura di un’accusa di dogmatismo alla Cina si stesse organizzando un attacco contro il marxismo – leninismo."
 
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Yuri Gagarin
view post Posted on 21/9/2012, 16:47




CITAZIONE
"Noi poniamo la questione: perché la Cina comunista non dovrebbe avere la bomba atomica? Riteniamo che la debba avere, e quando la Cina disporrà della bomba atomica e di missili, vedremo allora quale sarà il linguaggio dell’imperialismo americano, vedremo se si continuerà a negare alla Cina i suoi diritti nell’arena internazionale, vedremo se gli imperialisti americani oseranno brandire le loro armi come fanno oggi."

Quando non era ancora un fanatico e dogmatico ...
 
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andy_genovese
view post Posted on 27/8/2013, 14:08




Ho letto "L'Eurocomunismo e' anticomunismo" e mi ha sorpreso in positivo.
Come diceva qualcuno sopra, parole davvero profetiche rispetto all'evoluzione di tutti i partiti comunisti occidentali e alla loro futura deriva.
Un'opera molto lucida.
 
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PMLd'UP
view post Posted on 20/5/2016, 12:46




hoxha capi' come la cina sarebbe diventata ,sostenne errata la teoria dei tre mondi comunque mao ed enver sono 2 grandi maestri e kim e' sulla buona strada perché i socialismi non sono tutti uguali noi dobbiamo imparare da tutti tralasciando gli errori compiuti :korea:
 
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view post Posted on 18/4/2020, 10:32
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compagno

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Presentiamo le “Opere scelte” di Enver Hoxha in
formato elettronico
Trentacinque anni fa, l'11 aprile del 1985, cessava di battere il cuore di Enver Hoxha,
segretario del C.C. del Partito del Lavoro di Albania, uno dei più prestigiosi e amati
dirigenti comunisti dello scorso secolo.
In questa occasione vogliamo rendere omaggio alla figura e all’opera di questo eminente
marxista-leninista mettendo a disposizione dei nostri lettori una raccolta di “Opere scelte”
in formato elettronico (supporto in pen drive o Cd), che comprende i seguenti testi:
 Discorso del 28 novembre 1944;
 Sugli intellettuali, 1958;
 Discorso del 16 novembre 1960;
 Appunti sulle tesi del X Congresso del PCI, 1962
 Rapporto al VI Congresso del PLA, 1971;
 Il pericolo angloamericano in Albania, 1975;
 L’autogestione jugoslava, 1978;
 Imperialismo e Rivoluzione, 1979;
 Riflessioni sulla Cina, voll.1 e 2, 1979;
 L’eurocomunismo è anticomunismo, 1980;
 I kruscioviani, 1980;
 Con Stalin, 1982;
 Le superpotenze, 1986.
Corredano le “Opere scelte”:
 la Costituzione della RPPS di Albania, 1976;
 la Storia del Partito del lavoro d’Albania, seconda edizione, 1982.
Si tratta di opere, elaborate in ampio arco di anni, in cui è sintetizzata l’esperienza
compiuta dal compagno Enver e dal PLA sull’arena della lotta di classe interna e
internazionale.
Perché questa scelta editoriale?
La figura di Enver Hoxha, il suo pensiero, risaltano ancor più oggi, quando il sistema
capitalista-imperialista avviato al suo tramonto si getta all’attacco del proletariato e dei
popoli come una belva ferita, mentre, per giustificare il ritorno alle concezioni più
reazionarie e offuscare il socialismo come teoria e pratica, i suoi ideologi e gazzettieri
costruiscono ogni sorta di formule, revisionano e distorcono tutta la storia del movimento
comunista e rivoluzionario mondiale, infangano la memoria di tutti coloro che si sono
battuti, si sono sacrificati e sono morti per il comunismo.
Enver Hoxha per oltre quaranta anni difese strenuamente gli insegnamenti del marxismo e
del leninismo in campo teorico e pratico, lottò a viso aperto in campo nazionale e
internazionale per gli ideali della rivoluzione e del socialismo.
Egli fu il primo a constatare e a denunciare il morbo opportunista che cominciava a
erodere il movimento comunista e operaio internazionale, a battersi con tanta passione
contro il revisionismo moderno, frutto della multiforme pressione dell’imperialismo che
riuscì a penetrare nei Partiti comunisti con l’appoggio dei suoi agenti, a difendere con tanto
calore il socialismo e le vittorie che esso aveva conseguito.
Il cammino della rivoluzione proletaria non è mai stato agevole. Le difficoltà aumentarono
enormemente, la situazione si complicò e nuove minacce si addensarono contro la
rivoluzione quando si compì il grande tradimento dei revisionisti sovietici.
Il revisionismo kruscioviano che aveva conquistato il Partito comunista bolscevico
facendolo degenerare, fu causa di conseguenze catastrofiche per l’Unione Sovietica, per il
campo socialista e per il movimento comunista e operaio internazionale.
Enver Hoxha denunciò apertamente la linea controrivoluzionaria dei revisionisti moderni –
con alla testa quelli sovietici – come il più grande tradimento che la classe operaia abbia
mai subito e il miglior servizio reso al capitalismo mondiale.
La controrivoluzione revisionista fu quel che gli imperialisti e la reazione internazionale
desideravano e sognavano, ma che non riuscivano a realizzare; quel che non avevano
potuto fare né le truppe degli interventisti, né l’aggressione degli hitleriani né la guerra
fredda.
Il lucido e coraggioso discorso di Enver Hoxha alla Conferenza degli 81 Partiti Comunisti e
Operai a Mosca – di cui ricorre quest’anno il 60° anniversario - è passato alla storia come
la prima critica aperta ai punti di vista e ai metodi controrivoluzionari dei kruscioviani, in
nome della difesa dei principi e delle norme leniniste.
Nelle opere di Enver Hoxha i giovani operai e lavoratori potranno trovare una spiegazione
profonda e completa delle cause della nascita e della diffusione del revisionismo moderno,
delle sue radici ideologiche e del suo contenuto borghese, del suo ruolo disgregativo e
controrivoluzionario; vi troveranno una critica acuta e pungente del revisionismo moderno
nel suo complesso e di ogni sua corrente particolare, jugoslava, sovietica, cinese,
eurocomunista e via di seguito.
Naturalmente, la lotta di Enver Hoxha contro il vasto fronte del revisionismo moderno non
fu una lotta teorica di un filosofo da gabinetto, ma la lotta di un dirigente rivoluzionario che
cerca di provare in pratica la giustezza delle sue concezioni e dei suoi principi.
Il contributo di Enver Hoxha alla causa della classe operaia non si limita certo a questo.
L’edificazione del socialismo e i molteplici problemi che l’accompagnano, la denuncia dell’
l’imperialismo e della politica aggressiva delle superpotenze, la questione dello Stato e
della rivoluzione, il posto che la classe operaia occupa nel mondo contemporaneo e la sua
funzione storica, la lotta antimperialista dei popoli e le forme in cui essa si manifesta, la
difesa del marxismo-leninismo, così come il suo sviluppo con l’estensione e
l’acutizzazione della lotta del proletariato e dei popoli contro i nemici della rivoluzione,
sono fra i temi centrali delle opere che pubblichiamo.
La sua è l’opera di un pensatore dalla logica fresca e dallo spirito ottimista.
Egli non difende qualche dogma, ma lo spirito rivoluzionario di Marx, Engels, Lenin e
Stalin. Permeano le sue opere il metodo creativo dell’analisi e la dialettica nel trarre le
conclusioni, il coraggio di gettare via il vecchio e di sostenere il nuovo, il principio della
verità comprovata dalla pratica e l’arricchimento che questa dà quotidianamente alla
politica e all’ideologia.
La difesa della teoria e della pratica dell’emancipazione del proletariato si accompagna
alla difesa dell’Albania come l’unico paese rimasto coerentemente socialista, mentre con i
revisionisti al potere il capitalismo veniva rapidamente restaurato in tutti gli altri paesi
socialisti; il solo Stato che non aveva ammainato la bandiera della dittatura proletaria,
fonte di speranza per la classe operaia e i popoli del mondo, focolaio della rivoluzione,
sostegno incondizionato allo sviluppo dei partiti comunisti marxisti-leninisti in tutti i paesi.
Grazie alla lotta condotta dai comunisti albanesi con alla testa Enver Hoxha, grazie al loro
atteggiamento fermo e deciso, sono stati creati nuovi partiti e organizzazioni rivoluzionarie
che nel tempo hanno continuato la lotta e consolidato la loro unità, proprio nei momenti in
cui si conduceva in tutto il mondo la campagna anticomunista più dura della storia.
Il proletariato e le masse sfruttate e oppresse costituiscono una grande forza e sono in
grado di rovesciare il dominio del capitale, di impossessarsi del potere e di impiegarlo
nell’interesse del proletariato e del popolo lavoratore.
I partiti marxisti-leninisti, i rivoluzionari – come indica Enver Hoxha – hanno il dovere di
dimostrare alle grandi masse del popolo la falsità delle opinioni create dalla borghesia per
combattere questa verità storica, di respingerle e di sostituire ad esse le concezioni
autenticamente rivoluzionarie, che rappresentano una grande forza di trasformazione.
Il socialismo, come lo concepisce Enver Hoxha, rappresenta non solo una teoria e una
pratica sociale, ma anche un ideale, uno scopo, un impulso che spinge avanti l’umanità,
una forza che la fa muovere verso il progresso, verso il comunismo.
Nella situazione attuale, in cui vediamo il capitalismo mondiale e l’opportunismo d’ogni
tinta unirsi in un unico fronte per denigrare il marxismo-leninismo e offuscare il socialismo
nella mente e nel cuore dei lavoratori, il pensiero di Enver Hoxha, la sua vita e la sua
opera, sono uno sprone a battersi per una causa giusta, a guardare lontano e ad aprirsi
all’avvenire.
I capitalisti con i loro ideologi intendono affermare che il vertice dello sviluppo della società
umana è l’economia liberalizzata, l’iniziativa privata, sono i rapporti capitalisti di
produzione. Convenire con tutto ciò significa accettare l’idea che lo sfruttamento dell’uomo
da parte dell’uomo è una fatalità, è eterno.
Enver Hoxha credeva che il mondo può e deve cambiare. Egli ne aveva la più ferma
convinzione perché è la storia stessa a provare che non possono essere soffocate a lungo
le aspirazioni dei lavoratori e dei popoli, il loro impegno e i loro obiettivi di progresso e di
emancipazione sociale e nazionale.
Il capitalismo-imperialista e il revisionismo possono far tornare indietro i paesi socialisti,
possono far degenerare i partiti comunisti, possono persino frenare per un certo tempo e
in determinate condizioni il corso rivoluzionario.
Ma essi non sono in grado di distruggere il “movimento che abolisce lo stato di cose
presente”, poiché non possono scomparire né le contraddizioni da cui esso si origina, né
la profonda esigenza di eliminare lo sfruttamento capitalistico, di abbattere l’oppressione
nazionale, il razzismo, il neocolonialismo, di costruire, sulle rovine del capitalismo, il nuovo
mondo del socialismo e del comunismo.
I comunisti lottano e risorgono in ogni sciopero operaio, in ogni mobilitazione popolare, in
ogni lotta della classe operaia e dei popoli per la libertà e la democrazia, in ogni rivolta
giovanile. Si riorganizzano, si uniscono, traggono le lezioni da quanto è accaduto, e
continuano la marcia in avanti, senza mai venire meno al loro impegno, finché non
avranno compiuto la loro missione storica.
Tale intendimento esprimeva il compagno Enver quando scriveva:"L'epoca delle
rivoluzioni proletarie è appena cominciata. L' avvento del socialismo rappresenta una
necessità storica, che deriva dallo sviluppo oggettivo della società. Ciò è inevitabile. Le
controrivoluzioni avvenute finora, come pure gli ostacoli che sorgono, possono
prolungare un po' l' esistenza al vecchio sistema di sfruttamento, ma non hanno la forza di
impedire la marcia della società umana verso il suo futuro socialista" .
Raccomandiamo la lettura delle opere di Enver Hoxha a tutti i comunisti, a tutti gli operai
coscienti e combattivi, a tutte le donne e i giovani rivoluzionari, per migliorare la propria
formazione ideologica e politica, nella prospettiva della costruzione del Partito comunista,
reparto di avanguardia della classe operaia.
11 Aprile 2020
Piattaforma Comunista – per il Partito Comunista del Proletariato d’Italia
Le “Opere scelte” di Enver Hoxha in formato elettronico sono disponibili su
chiavetta o su cd al prezzo di 25 euro (comprensivo di spese di spedizione).
Versamenti su c.c.p. 001004989958 intestato a Scintilla Onlus (indicare la
causale).
 
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view post Posted on 9/10/2022, 18:56

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Qui è possibile scaricare "Resistenza e rivoluzione Scritti Scelti 1941-1944)" della Mazzotta editore. E' una raccolta di testi inediti in Italia di Enver durante l'occupazione straniera. https://it.book4you.org/book/18608690/08c8a7
 
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