Comunismo - Scintilla Rossa

nazionalismo-internazionalismo-patriottismo

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Vale.Antifa
view post Posted on 6/6/2009, 09:49




Mi sono trovato più di una volta negli ultimi mesi a dover affrontare discussioni sul patriottismo, sul tricolore e sul concetto di patria/nazione.


Mi hanno accusato di essere un nazi, di essere nazionalista ecc..

io però quello che ho cercato di far capire è come internazionalismo e patriottismo (o più semplicemente senso di attaccamento alla propria terra) possano andare d'accordo, poichè il primo mira ad abbattere le nazioni, ma in senso istituzionale e non come concetto di "patria".

cosa ne pensate?




poi


I comunisti si distinguono dagli altri partiti proletari solo per il fatto che da una parte essi mettono in rilievo e fanno valere gli interessi comuni, indipendenti dalla nazionalità, dell'intero proletariato, nelle varie lotte nazionali dei proletari; e dall'altra per il fatto che sostengono costantemente l'interesse del movimento complessivo, attraverso i vari stadi di sviluppo della lotta fra proletariato e borghesia". "Gli operai non hanno patria. Non si può togliere loro quello che non hanno.

Se possibile, datemi una vostra analisi di questo passo del manifesto. Io ho tratto le mie conclusioni, vorrei sentire anche il vostro parere.
 
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bassettaro
view post Posted on 6/6/2009, 09:59




Io sono in perfetta sintonia con te compagno, l'essere attaccati alla propria patria è come voler bene ai propri genitori, l'essere comunisti e abbattere il concetto di stato nazionale non implica, a mio avviso, il non essere legato alle proprie tradizioni e ai propri costumi
 
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LokiTorino
view post Posted on 6/6/2009, 10:21




Il patriottismo nasce a sinistra, visto che è la perfetta emanazione del concetto uscito vittorioso dalla Rivoluzione Francese: siamo tutti cittadini. Prima infatti non esisteva patriottismo nel senso moderno del termine.

Il nazionalismo è l'implicazione naturale sul piano giuridico e formale del patriottismo che permane un sentimento popolare senza una chiara conformazione.

Il Tricolore è stato una bandiera rivoluzionaria, tanto da esserne vietata la diffusione. Rappresenta l'afflato della Rivoluzione Francese nel nostro bel paese.

L'internazionalismo (ripetiamolo bene: INTER -TRA - NAZIONALISMO) è il compendio naturale al nazionalismo. Non a caso l'eroe della Patria per eccellenza è Garibaldi, l'eroe dei due mondi, patriota e internazionalista. Lo stesso Che Guevara era patriota e internazionalista. I due concetti, come dice Mao, si sposano perfettamente.
L'internazionalismo non è il cosmopolitismo caro ai sinistroidi radicali, quello del "siamo amici dei negretti perché mangiamo anche noi cus-cus". L'internazionalismo è una cosa ben seria.

L'imperialismo è cosa altra da nazionalismo e patriottismo, appartiene ai fascisti che, infatti, non sono affatto né patrioti né nazionalisti.

La triade di concetti inscindibili è: patria, socialismo, internazionalismo.
Se ne perdiamo anche uno solo per strada, tutto l'impianto si sminchia.
 
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Politicante
view post Posted on 6/6/2009, 11:00




I concetti di Nazionalismo e Patriottismo sono affini ma non rappresentano la stessa cosa. Chi ti accusa di essere nazi o nazionalista è perchè non ha ben chiaro in mente la loro differenza. L'essere patroittici è un bene,secondo me. Non avere mai questa mancanza. Come è già stato detto l'abbattere le nazioni in senso istituzionale è una cosa ben diversa (seppur io non sia d'accordo). Il senso di attaccamento alla propria terra è naturale,rifiutare le proprie tradizioni e i propri costumi indiscriminatamente no. Non sono d'accordo con quanto detto da LokiTorino sul fatto che i fascisti non siano nazionalisti. Probabilmente mi sarò fatto abbindolare da wikipedia,dalle decine di siti internet che ho spulciato,dai libri,ma su ognuno di essi era chiaro come la componente nazionalista era (fin troppo) presente nel regime.
 
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mattia--
view post Posted on 6/6/2009, 12:51




i fascisti hanno portato alla distruzione dell'Italia, ti sembra che un patriota possa fare ciò?
 
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mao tse tung
view post Posted on 6/6/2009, 13:00




mah vale, le accuse di essere stalinista non hanno molto valore fatte da chi te le ha fatte l'altra sera. detto fra noi la preparazione media del kollettivo su queste cose e' piuttosto scrausa.
 
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Josif Vissarionovic Dzugasvili
view post Posted on 6/6/2009, 13:19




Nella citazione non trovo discordie ed effettivamente noi non abbiamo patria la dobbiamo fa sorgere con il socialismo
 
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Rotfront
view post Posted on 6/6/2009, 13:24




CITAZIONE
Non sono d'accordo con quanto detto da LokiTorino sul fatto che i fascisti non siano nazionalisti

Loki ritiene necessario distinguere Imperialismo moderno e Nazionalismo.
Il Regime politico fascista era fondamentalmente imperialista, ossia le sue mire espansioniste e lo sciovinismo che produceva, seguivano l'indirizzo del "Gran Capitale". Si è ammantato di fraseologia e retorica "nazionalista", ma appena è venuto meno l'appoggio della Borghesia, si è completamente disgregato. Questo al di là di qualsiasi discussione di carattere culturale.
 
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Redskin_Roma
view post Posted on 6/6/2009, 13:39




Lottare per la giustizia sociale e una società migliore sono atti di amore per il proprio popolo e per la propria terra. Non dico di farsi incantare dalla retorica nazionalista, ma almeno sapere chi siamo, da dove veniamo, preservare e tramandare la nostra cultura, conoscere la nostra storia. Inoltre non vedo come la lotta di classe e l'amore per il proprio paese possano cozzare, anzi.
 
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Rotfront
view post Posted on 6/6/2009, 13:41




Quoto Redskin
 
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Politicante
view post Posted on 6/6/2009, 13:47




Mattia,io ho parlato di nazionalismo,non patriottismo. La componente nazionalista era presente durante il fascismo: prima di tutto ricordiamo che l'Associazione Nazionalista Italiana,sorta a Firenze nel 1910,confluì nel Partito Nazionale Fascista nel 1923. Poi potrei farti centinaia di esempi per farti notare come il culto della nazionalità e della nazione erano fin troppo presenti nel fascismo sino a raggiungere un vero e proprio atteggiamento sciovinista,che come ben sai è una manifestazione eccessiva ed aggressiva di patriottismo e/o di nazionalismo (cito wikipedia). Questi esempi vanno dal razzismo post-'38 alla volontà di fare dell'Italia una grandezza sulla scena internazionale. Non occorre che ti faccia altri esempi,so bene che li conosci. Siamo ovviamente tutti d'accordo nel notare come tutto questo abbia portato all'effetto opposto: le guerre,i morti ,i feriti e tante altre cose hanno fatto del male all'Italia. Siamo tornati indietro invece di andare avanti. Ma questo non era di certo ciò che l'Associazione Nazionalista Italiana e/o il PNF intendeva fare di volontà e ci tengo a precisarlo. Con questo non intendo farti cambiare idea sulla questione: so bene che io rimango della mia idea e tu della tua,ma ci tenevo a precisare il perchè io non la pensi allo stesso modo. Rotfront,il carattere imperialista del fascismo a mio avviso dimostra ancora una volta come la componente nazionalista era fin troppo presente producendo l'effetto opposto di ciò che avrebbe dovuto essere il tutto. Oltretutto,sarà un caso che in ogni dove c'è scritto che il fascismo era caratterizzato da un forte nazionalismo? Non me lo sono inventato io,dunque si sbagliano tutti?
Tornando on topic credo che siamo tutti d'accordo nel vedere nel Patriottismo un qualcosa che in noi non dovrebbe mai mancare e ci deve accompagnare in ogni cosa che facciamo. :)
 
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Lepontico
view post Posted on 6/6/2009, 13:52




CITAZIONE
Il nazionalismo è l'implicazione naturale sul piano giuridico e formale del patriottismo che permane un sentimento popolare senza una chiara conformazione.

L'internazionalismo (ripetiamolo bene: INTER -TRA - NAZIONALISMO) è il compendio naturale al nazionalismo.

Non sono d'accordo. Non vedo un nesso così stretto tra patriottismo e nazionalismo e non credo che l'internazionalismo sia un compendio al nazionalismo, piuttosto qualcosa di diverso, che supera il nazionalismo. Prima di ogni definizione di nazionalismo è indispensabile poi definire quale concetto di nazione abbiamo in mente: è la nazione mazziniana? (concetto che si sposa perfettamente con una forma di internazionalismo); la nazione fondata sul principio, tipicamente tedesco, del sangue, della lingua, dei fattori oggettivi? (cioè il concetto utilizzato dai nazionalisti storici, dai nazisti, dal fascismo, caricato di una valenza di superiorità razziale-nazioale); o il concetto di nazione volontaristico tipico della tradizione francese? (ci si sente parte di una nazione, di un corpo comune, come atto volontario). Da ognuno di questi concetti può derivare un concetto diverso di nazionalismo, non possiamo quindi creare schemi fissi su nozioni così ambigue, polisemiche e utilizzabili con valenze diverse; il termine nazionalismo risente inoltre troppo pesantemente dell'utilizzo che i regimi nazisti e fascisti ne hanno fatto, esaltando appunto un solo concetto di nazione e caricandola di valenze razziali, di dominio. Direi che è un termine troppo sputtanato... Ben diverso trovo invece il concetto di patriottismo e concordo nella valenza della triade patria, socialismo, internazionalismo, consapevole che il mio patriottismo è quello antifascista, resistenziale e che sarà socialista, che trae origine dal risorgimento, dalle lotte democratiche e dalle lotte sociali.
Per questo credo che il regime fascista non sia affatto stato patriottico (per aver oggettivamente distrutto un paese come l'Italia, assassinata, svenduta, regalata ad occupanti stranieri) ma a suo modo è stato nazionalista, per aver esaltato un concetto di nazione autocreatosi all'occorrenza (la nazione fascista nella RSI), sebbene privo di un benchè minimo patriottismo .
 
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Rotfront
view post Posted on 6/6/2009, 13:59




CITAZIONE
Rotfront,il carattere imperialista del fascismo a mio avviso dimostra ancora una volta come la componente nazionalista era fin troppo presente producendo l'effetto opposto di ciò che avrebbe dovuto essere il tutto. Oltretutto,sarà un caso che in ogni dove c'è scritto che il fascismo era caratterizzato da un forte nazionalismo? Non me lo sono inventato io,dunque si sbagliano tutti?

Il Nazionalismo c'era eccome, ma è stato orientato in chiave imperialista-sciovinista, perchè subordinato all'esigenze della borghesia nostrana. Il Partito Comunista Italiano non ha mai negato ai militari che hanno prestato servizio nei reparti della RSI, la sincerità e l'amor patrio, ma ne ha sottolineato l'illusorietà, il carattere ingannevole.

CITAZIONE
per aver oggettivamente distrutto un paese come l'Italia, assassinata, svenduta, regalata ad occupanti stranieri

Questa è retorica. L'Italia è stata regalata agli americani.
 
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Lepontico
view post Posted on 6/6/2009, 14:08




Si parla del periodo durante il fascismo. L'Alpenvorland, l'Adriatisches Küstenland, la RSI ne sono un esempio lampante.
 
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Rotfront
view post Posted on 6/6/2009, 14:09




CITAZIONE (Lepontico @ 6/6/2009, 15:08)
Si parla del periodo durante il fascismo. L'Alpenvorland, l'Adriatisches Küstenland, la RSI ne sono un esempio lampante.

Il Regno del Sud?
 
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