Signor Rossi |
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| E' appena uscito il nuovo album della band, Variante alla morte, per l'etichetta Feto records.
Per quanto riguarda le posizioni politiche della band e gli eventuali fraintendimenti, sul numero di ottobre di Metal Hammer è uscita un'intervista in cui il cantante Giulio The Bastard spiega:
"I Cripple bastards sono una forma di espressione completamente apolitica e quindi il tentare di accostarci ad und eterminato orientamento, di sinistra o di destra che sia, significa non capire per niente quel che siamo in quanto band e realtà musicale. E' chiaro che a livello personale fuori dal contesto dei dischi e concerti ciascuno di noi ha la sua vita e vota o non vota per chi gli pare, ma è un pò come tifare per una squadra anzichè un'altra, non centra nulla con CP. Tanti equivoci nascono da un'interpretazione errata dei nostri testi o dal fatto che io sia legato al nazionalismo serbo, visto che parte della mia famiglia è originaria della ex-Jugoslavia. Ho passato buona parte della mia infanzia lì e quindi ho i miei giusti motivi per appartenere a una parte rispetto che un'altra quando si parla della politica di quell'area ed esserne anche fiero, visto come qui e in generale nei paesi UE l'argomento è presentato nel modo più ipocrita, scorretto e sotto l'ottica del "la storia e l'attualità la scrivono i vincitori". Per concludere: i CP nè di sinistra nè di destra, ma solo della schiera politica dei cazzi propri!"
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