Comunismo - Scintilla Rossa

PIUTTOSTO DI CERTI "GRETINI" MEGLIO I CINESI

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view post Posted on 29/11/2019, 19:27
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C'è chi vuole fare compere con il black friday e chi lo condanna in nome del friday for future.Infatti parte del movimento ecologista che fa capo a Greta Thunberg la ragazza sedicenne che giustamente critica le emmissioni di c02,ma scade nel basso quando critica il "consumismo".Certamente ridurre la vita ad un unico fine come quello dei consumi o al solo materialismo è sbagliato,perchè riduce la versatilità e multidimensionalità dell'essere umano.Infatti non solo per i credenti la vita non è solo materialismo ,ma anche per i non credenti si arriva a dare importanza a valori superiori ,come l'ambiente o la cultura.


Infatti una società iperconsumista è anche una società che scarta gli essere piu' deboli e li relega nel fondo di essa.Ma mi pare che a parte questi discorsi che sono già stati pronunciati da Papa Francesco,la lettura dell'ecologismo di Greta migliore sia stata quella fatta dall'ex ministro Giulio Tremonti,ovvero Greta e il suo movimento non vengono dal nulla,e hanno obiettivi politici oltre che ecologici.Se da un lato i motivi ecologici sono condivisibili come la riduzione dell'inquinamento e della Co2 per fare in modo che i ghiacciai non si sciolgano,sugli obiettivi politici bisogna aprire un dibattito.

Perchè Greta un pò tutto il sistema economico sul quale ci basiamo oggigiorno,dominato dal mercato,dalla produzione ,dagli aerei o navi che portano merci da un capo all'altro del mondo.Infatti Greta critica le multinazionali come Amazon perchè se acquisti un prodotto a minor costo in un altro continente (e non solo continenti sviluppati)ma anche nazioni di continenti in via di sviluppo o paesi emergenti,stai facendo secondo Greta un crimine ambientale perchè i mezzi con i quali ti viene recapitato l'articolo sono causa di inquinamento.E fin qui si può anche starci,ma se poi pensiamo che Greta critica pure i prodotti a basso costo ,critica i black friday ,ti viene da pensare che lei stia dalla parte di quelle imprese piccole e medie di tipo "sovranistico" che non possono produrre a basso costo,e producono giustamente prodotti dall'alto valore aggiunto.

Ma se poi fai un indagine su chi compra prodotti a basso costo americani o cinesi ti accorgi che sono sopprattutto le famiglie indebitate,la classe proletaria ,che chi mangia nei macdonalds sono sopprattutto gli immigrati visto che Greta critica pure i fast food.Insomma si può condividere il gretismo,ma nel breve periodo ,immaginiamo come sarebbe il mondo se metessimo subito in opera i suoi comandamenti.Sarebbe un mondo dove si introducono meno calorie nel corpo,dove è difficile per un ragazzo comprare un paio di cuffie per ascoltare la propria musica preferita,e magari pure un computer ,visto che i componenti della maggior parte dei nostri prodotti hi tech vengono assemblati in Cina,comprare un libro in lingua straniera sarebbe ancora piu' difficile perchè viene spedito da altre nazioni con gli arei postali,per non parlare dei vestiti che sono tessuti nei paesi emergenti o in via di sviluppo,per non parlare di una pallone da basket.Insomma queste spese peserebbero ancora di piu' di come pesano oggi sulle famiglie occidentali che hanno molte difficoltà.Sarebbe un non senso,Ed infatti ha ragione Tremonti a dire che il movimento Gretino anche se non lo dice apertamente ,condivide inconsciamente alcuni temi caldi del sovranismo sia esso di carattere nazionale o di carattere europeo.Insomma pur dichiarandosi un movimento globale seppur glocal ,il movimento ecologista tende a reinstaurare tutta una serie di protezionismi alle industrie nazionali e del continente europeo,ai danni delle aziende che sono andate a delocalizzarsi in Cina.

E' un movimento non per reindustrializzare l'Europa con i migliori offerenti siano essi asiatici o americani,ma bensi per proteggere l'Europa.Nel breve periodo una politica che non guarda al concetto di "governance globale" e alle elite globali ,è una politica suicida anche se viene accolta dalle stesse elite.D'altra parte i nostri politici europei piu' scaltri hanno capito che l'ecologismo va capito ma anche indirizzato perchè non crei "desertificazione".Lo ha capito molto bene sopprattutto il Presidente francese Emmanuel Macron.Noi giovani nati negli anni ottanta,abbiamo vissuto con un nuovo paradigma ,quello per cui come si scriveva in un rapporto dell'Onu le aziende inquinanti e che producevano a basso costo sarebbero migrate in Cina ,Africa o India,lasciando ai popoli occidentali la facoltà di inventare nuovi prodotti di piu' alto valore aggiunto,di investire quindi nella mente piu' che nelle braccia,nella formazione scolastica dei ragazzi che li dovrebbe aprire alla competizione globale.Sappiamo che questo non è avvenuto perchè sopprattutto in Italia le nostre scuole sono pessime ,non insegnano a ragionare autonomamente a essere progettuali a creare imprenditoria e a tirare fuori la genialità che è dentro ognuno di noi.Ma lasciateci dire che dopo una adolescenza globalizzata,non vogliamo tornare indietro ,e farci ripetere il mantra che vivere come "selvaggi" sia bello rispetto alla civilizzazione.

Infatti la civiltà industriale ha fatto molto sopprattutto per la Cina,elevandone i livelli di vita e di cultura.Oggi si può dire che la Cina pur nel suo modello legato al comunismo ha raggiunto traguardi piu' alti dell'Europa.E noi europei non dobbiamo essere invidiosi di questo.Certo servira un riequilibrio (certi dazi possono pure servire)ma mai una chiusura aprioristica.
Ho appena finito di leggere un libro di Richard Hughes dal titolo Ciclone sulla Jamaica che parla di alcuni bambini di una famiglia inglese jamaicana del 800 che per andare a studiare in Inghilterra nel viaggio in nave che li dovrebbe portare dalla Jamaica alla Gran Bretagna vengono rapiti da dei pirati.Si denota nel libro l'indole selvaggia dei pirati,e la storia di questi ragazzi che vengono su senza cultura e buone maniere.Cultura ,civiltà e buone maniere che infine riescono a ritrovare una volta portati in salvo a Londra dove si accorgono delle comodità del progresso e di quanto sia immensa la cultura dei "libri" rispetto a quella del puro ambiente.Insomma speriamo che i Gretini non siano i nuovi pirati.

EDOARDO BUSO
 
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view post Posted on 12/10/2022, 20:57
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Greta Thumberg a favore del nucleare,meno male che era ambientalista!

https://www.rainews.it/articoli/2022/10/gr...6be59334a9.html
 
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view post Posted on 13/10/2022, 06:04

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Esiste un'energia con maggiore rapporto efficienza/inquinamento?
 
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view post Posted on 13/10/2022, 14:43
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QUOTE (k7ygd @ 13/10/2022, 07:04) 
Esiste un'energia con maggiore rapporto efficienza/inquinamento?

Non è efficiente perchè i costi per sostenere un' impianto sono maggiori rispetto a tutte le altre forme di energia (petrolio e gas compreso), tutto dipende da centrali esterne, il capitale costante è enormemente maggiore rispetto al capitale variabile e si avrebbero così poche possibilità di modificare successivamente la struttura della rete energetica,oltre che a eliminarla e sostituirla, se fosse così efficiente avrebbe avuto un successo maggiore, ma in realtà è sostenuto principalmente da lobby di potere e politici che non sanno nulla di tematiche tecniche inerenti l' energia, ecco perchè anche una semplice dichiarazione a favore del nucleare è pericolosa per le conseguenze che può avere indipendentemente dal fatto che Greta non parlava di costruire nuove centrali nucleari... Non sò poi il nucleare di nuova generazione ma al momento non è ancora pronto e comunque non risolve il problema della vecchia struttura
 
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view post Posted on 13/10/2022, 15:06
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CITAZIONE
i costi per sostenere un' impianto sono maggiori rispetto a tutte le altre forme di energia (

non mi risulta, dati?

CITAZIONE
se fosse così efficiente avrebbe avuto un successo maggiore

infatti è usatissimo ovunque nel mondo, da chi se lo può permettere.

CITAZIONE
in realtà è sostenuto principalmente da lobby di potere

ah invece le fossili non hanno dietro lobby eh? :rolleyes:

w il nucleare, w il progresso, w la scienza
 
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view post Posted on 13/10/2022, 15:23
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comunque per precisare, l'importanza del nucleare per me non sta nei costi, che sì, non sono i più bassi, ma amen.
l'importanza è la sostenibilità che si può avere grazie al nucleare, e che per la gran parte dei casi, non si può avere con nessuna altra forma di energia.
quindi daje di eolico e solare, ma daje anche di nucleare, se no stiamo freschi
 
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view post Posted on 13/10/2022, 16:22
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QUOTE (Kollontaj @ 13/10/2022, 16:23) 
comunque per precisare, l'importanza del nucleare per me non sta nei costi, che sì, non sono i più bassi, ma amen.
l'importanza è la sostenibilità che si può avere grazie al nucleare, e che per la gran parte dei casi, non si può avere con nessuna altra forma di energia.
quindi daje di eolico e solare, ma daje anche di nucleare, se no stiamo freschi

Se devo scegliere se investire in una tecnologia vecchia e distruttiva come il nucleare e una rinnovabile come la geotermica scelgo la seconda, anche le altre rinnovabili hanno potenzialità molto probabilmente ancora inesplorate anche se con evidenti limiti ( es. il sole che non c' è di notte). Molto probabilmente l' elettricità immagazzinata direttamente dalla natura è il settore dove ci sono maggiori potenzialità però bisogna prima capire in questo campo cosa si può e cosa non si può

Il petrolio sarà stata un' energia inquinante, ma ha fatto andare avanti la civiltà per 1 secolo e lo sta facendo ancora oggi
 
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view post Posted on 13/10/2022, 19:39
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Se devo scegliere se investire in una tecnologia vecchia e distruttiva come il nucleare e una rinnovabile come la geotermica scelgo la seconda

questa è una fallacia in cui cadono spesso molti antinuclearisti, ovvero che sia questione di "scelte".
che possiamo scegliere le rinnovabili AL POSTO DI altro.
non possiamo, non funziona così, se potessimo avere tutta l'energia di cui necessitiamo solo con le rinnovabili, vivaddio sarei il primo a volerlo, ma non si può fare.
le rinnovabili hanno tutte dei limiti, ci sono problemi ENORMI di stoccaggio, sia per la tecnologia che per i costi, ci sono problemi di picchi da considerare, di continuità, e mille altre cose.

quindi per me la strada è sviluppare tutte le rinnovabili quanto più possibile + sviluppare il nucleare quanto più possibile.
tra l'altro non avere il nucleare vuole anche dire essere indietro sulle tecnologie, oltre che dissipare un sacco di risorse formando ogni anno fisici, ingegneri etc che in Italia possono fare poco o nulla e quindi vanno all'estero.

CITAZIONE
Il petrolio sarà stata un' energia inquinante, ma ha fatto andare avanti la civiltà per 1 secolo e lo sta facendo ancora oggi

su questo concordo, non sono uno che demonizza, odio l'ambientalismo da salotto, e il petrolio è stato un elemento fondamentale del progresso di tutto il 900.
e lo stesso per il carbone.
però oggi cominciamo ad avere molte alternative, penso sia giusto svilupparle e diminuire progressivamente l'uso delle fossili ogni volta che è possibile farlo.
 
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view post Posted on 13/10/2022, 21:28
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QUOTE (Kollontaj @ 13/10/2022, 20:39) 
questa è una fallacia in cui cadono spesso molti antinuclearisti, ovvero che sia questione di "scelte".
che possiamo scegliere le rinnovabili AL POSTO DI altro.
non possiamo, non funziona così, se potessimo avere tutta l'energia di cui necessitiamo solo con le rinnovabili, vivaddio sarei il primo a volerlo, ma non si può fare.
le rinnovabili hanno tutte dei limiti, ci sono problemi ENORMI di stoccaggio, sia per la tecnologia che per i costi, ci sono problemi di picchi da considerare, di continuità, e mille altre cose.

quindi per me la strada è sviluppare tutte le rinnovabili quanto più possibile + sviluppare il nucleare quanto più possibile.
tra l'altro non avere il nucleare vuole anche dire essere indietro sulle tecnologie, oltre che dissipare un sacco di risorse formando ogni anno fisici, ingegneri etc che in Italia possono fare poco o nulla e quindi vanno all'estero.

Il progresso non è fare qualsiasi cosa, si fanno delle scelte perchè determinate scelte di tipo economico e in questo caso di politica energetica hanno delle conseguenze nel breve e nel lungo periodo, per quanto riguarda il nucleare io vedo molti svantaggi, in primis nel caso uscirà una tecnologia migliore sarebbe molto difficile smontare tutto l' impianto, ci sarebbero molti rischi,conviene rischiare solamente per avere dei kw in più? anche l' estensione delle reti stradali e l' allargamento delle città dal boom economico in poi da un certo punto di vista ha portato a un progresso ma dall' altro ha anche deturpato uno dei migliori paesaggi del mondo

Oltretutto il progresso delle energie rinnovabili è molto limitato dal sistema capitalista che non garantisce la migliore efficenza
 
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view post Posted on 16/10/2022, 09:59
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vietcong

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Da ignorante quello che mi preoccupa del nucleare sono soprattutto le scorie: tante, letali e non smaltibili, o sbaglio?

aixo , con l'avvento più in là del comunismo e piani energetici sostenibili si potrebbe (dovrebbe) smantellare tutto l'apparato nucleare.
 
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view post Posted on 16/10/2022, 10:28
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QUOTE (vecio_ @ 16/10/2022, 10:59) 
Da ignorante quello che mi preoccupa del nucleare sono soprattutto le scorie: tante, letali e non smaltibili, o sbaglio?

Infatti, potenzialmente l' energia nucleare ha il potere di distruggere la civiltà, considerando che difficilmente il futuro sarà senza guerre le conseguenze possiamo immaginarle, e per eliminare le scorie servono conoscenze che attualmente non ci sono, più probabile che nel frattempo si scopra un' energia più pulita

QUOTE
aixo , con l'avvento più in là del comunismo e piani energetici sostenibili si potrebbe (dovrebbe) smantellare tutto l'apparato nucleare.

Vale la legge, meglio prevenire che ritrovarsi i problemi dopo, smantellare tutto ha comunque un costo e le scorie comunque rimangono
 
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view post Posted on 16/10/2022, 10:52

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QUOTE (vecio_ @ 16/10/2022, 10:59) 
Da ignorante quello che mi preoccupa del nucleare sono soprattutto le scorie: tante, letali e non smaltibili, o sbaglio?

riguardo al "tante": se usassimo solo nucleare, ogni persona contribuirebbe a 40 grammi di scorie all'anno, e' tanto?

riguardo al "letali e non smaltibili": le scorie si smaltiscono in depositi speciali, come tutti i rifiuti speciali, con vetro e cemento

complessivamente l'energia nucleare uccide il 99,8% in meno del carbone, il 99,7% in meno del petrolio e il 97,6% in meno rispetto al gas

QUOTE (aixo @ 16/10/2022, 11:28) 
potenzialmente l' energia nucleare ha il potere di distruggere la civiltà, considerando che difficilmente il futuro sarà senza guerre le conseguenze possiamo immaginarle

esistono sistemi di sicurezza tipo SCRAM
 
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view post Posted on 16/10/2022, 11:08
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vietcong

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CITAZIONE (k7ygd @ 16/10/2022, 11:52) 
riguardo al "tante": se usassimo solo nucleare, ogni persona contribuirebbe a 40 grammi di scorie all'anno, e' tanto?

riguardo al "letali e non smaltibili": le scorie si smaltiscono in depositi speciali, come tutti i rifiuti speciali, con vetro e cemento

complessivamente l'energia nucleare uccide il 99,8% in meno del carbone, il 99,7% in meno del petrolio e il 97,6% in meno rispetto al gas

Mi è rimasto impresso un documentario (questo Into Eternity del 2010) dove si parlava del problema, e la situazione sembrava molto più complessa, tant'è che a quanto pare l'unica soluzione era stoccare sotto terra invece che trovare una qualche via di smaltimento più o meno sostenibile ed efficace.
 
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view post Posted on 17/10/2022, 13:02
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sulle scorie
(posto questo per comodità, se si cerca si trova tutto il materiale che serve per capire la questione)



CITAZIONE
con l'avvento più in là del comunismo e piani energetici sostenibili si potrebbe (dovrebbe) smantellare tutto l'apparato nucleare.

e perché mai?

CITAZIONE
potenzialmente l' energia nucleare ha il potere di distruggere la civiltà

Invece bruciare gas, carbone e petrolio ci farà bene...
Solo il carbone centinaia di migliaia di morti l'anno in giro per il mondo.
1 milione di morti circa per energie fossili, metà di questi per il solo carbone.

https://source.wustl.edu/2021/06/new-resea...uel-combustion/

E stiamo ancora qua a parlare di nucleare?
Quanti morti ha fatto il nucleare a Fukushima? zero. ZERO.
Eppure abbiamo vissuto l'isteria con annesse menzogne, ci credo che poi la percezione è quella che è.
 
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view post Posted on 17/10/2022, 15:07
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vietcong

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CITAZIONE (Kollontaj @ 17/10/2022, 14:02) 
e perché mai?

Parlavo solo in termini idealistici (ma forse anche fantascientifici), è ovviamente scontato pensare ad un futuro di sole rinnovabili se ci saranno le condizioni.
Appena posso mi guardo il video, grazie.
 
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