I DELIRI DEI DEMOCRATICI USA

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Siamo arrivati finalmente a riuscire a definire quali sarebbero state le presunte violazioni da parte della Russia e di una regia internautica globale alle elezioni Usa.Semplicemente una campagna mediatico culturale che nel passato quando ancora la gente ragionava con il proprio cervello si sarebbe definita con l’aggettivo propagandistica.Infatti la reuters un agenzia Usa,ha dato la notizia secondo cui tramite delle news su alcuni siti russi di un certo orientamento politico ,il Cremlino per ordine di Vladimir Putin avrebbe dato l’ ordine di “influenzare” ma sarebbe stato meglio dire ,fare propaganda contraria a Hillary Clinton per far vincere Trump.Nulla di serio ,nulla di nuovo ,nulla di cui preoccuparsi,a meno che non si abbia un cervello privo di agganci storici e da asilo nido.Infatti da che mondo e mondo gli stati fin dall’antica Roma cercano di influenzare tramite la propaganda le elezioni in altri stati.La politica ricordava un ministro socialista dell’Italia come Rino Formica è “sangue e merda”.Se non riuscita a sopportare questo dato di fatto,o lo sopportate solo a pariodi alterni allora è meglio che la lasciate ad altri.Dal canto mio ormai sono talmente stanco di leggere stupidaggini di cui sono pieni i giornali e le tv,che ogni tanto stacco la spina,lasciando al mondo prendere le decisioni che meglio crede.D’altronde i problemi irrisolti sopprattutto qui in Italia sono li davanti a noi,tra ponti e cavalcavia che crollano,migranti che scorazzano liberi e a centinaia,buchi immensi nell Inps che non riuscira a pagare le pensioni,debito pubblico al rialzo e via elencando.Mentre sicuramente le notizie che ci pervenivano dei festini “pizza connection” di Hillary Clinton non erano invenzioni ,ma semplice giornalismo che deve informare i fruitori della carta stampata che spendono per avere una minima informazione.Purtroppo i giornali e le tv sono sempre piu’ radicalizzati e interpretano il fare giornalismo come progetto ideologico e socio politico.Diffidiamo di chi interpreta dunque cosi il giornalismo e l’informazione.Un tempo si sarebbe detto propaganda …un tempo non molto lontano,basti ricordare la propaganda Usa in Cile favorendo Pinochet o in Polonia anche grazie a Papa Woytila favorendo Solidarnosc.La politica nel bene e nel male è spinta dal basso ,ma anche propaganda e interferenza.Impossibile esulare da questo.Solo nell’era dei microcefali internettiani si puo’ pensare il contrario.



EDOARDO BUSO