Comunismo - Scintilla Rossa

Proposta di discussione in 8 punti, di Amedeo Curatoli

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Kimilsungista
view post Posted on 13/9/2012, 16:08 by: Kimilsungista
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CITAZIONE
Manteneva una posizione equidistante ed era più appartato rispetto ai paesi socialisti dell'Europa orientale, pur propendendo verso la Cina. Per esempio, non aderì mai alle varie organizzazioni promosse dall'URSS (Comecon, Patto di Varsavia, ecc.). Soventemente criticò Krusciov, per esempio, a proposito della crisi dei missili di Cuba.

Ah beh questo anche Mao ma erano promosse dall'URSS socialista di Stalin, non dai revisionisti. Il dubbio quindi si sposta su questo, ma comunque
CITAZIONE
Effettivamente lo fece, ma non ci vedo nulla di male. Sulla Romania: www.resistenze.org/sito/te/po/ro/poro9m29-005956.htm, www.agenziastampaitalia.it/index.ph...stere&Itemid=40. Ceausescu non è certo il miglior esempio di comunista e commise inoltre l'errore di affidarsi eccessivamente ai crediti occidentali. Ma, dal riconoscere questo a sostenere una "rivoluzione" fantoccio, architettata dagli americani per eliminare Ceusescu (che aveva quasi interamente pagato i debiti), ce ne passa parecchio. Sulla "rivoluzione" vedi anche: https://scintillarossa.forumcommunity.net/?t=52296897.

Certo bisogna vedere quanto effettivamente gli americani si mossero dietro le varie rivoluzioni dell'Est Europeo, ma non dimenticare che erano regimi retti da revisionisti quindi prima o poi sarebbero caduti. È vero anche che la Romania di Ceausescu era l'unico paese aderente al Patto di Varsavia totalmente (o quasi) indipendente dall'URSS (come dimenticare che Ceausescu denunciò l'invasione di Praga in un infuocato discorso pubblico nel 1968?), tant'è vero che lui e sua moglie furono ricevuti da Mao a Pechino nel 1971, però non si può non definire revisionista il regime ceausista, e quindi giusta e da appoggiare la Rivoluzione Rumena. Il che non equivale affatto a negare i meriti di Ceausescu, molti anche grandi, alcuni dei quali già citati dal compagno Andrej Zdanov.
Ok, mi sono chiarito le idee sul Juche, avevo letto da qualche parte che il Juche sosterrebbe che l'umano è totalmente libero e sovrano sulla natura, e quindi contrario a Marx che sosteneva il contrario, ma ora so che è una bella inesattezza. E poi sul sito della KFA ho letto che il Juche è un qualcosa di universale, mentre "il pensiero di Stalin" è una cosa non universale, a detta loro...ciò non equivale forse a contrapporre il Juche allo stalinismo, cui pure i compagni Kim si rifanno?
CITAZIONE
Non credo che i successori Kim Jong Il e Kim Jong Un si siano molto allontanati dalle idee di Kim Il Sung. Infatti anche negli scritti di Kim Il Sung si fa riferimento a Marx, Engels, Lenin e Stalin e non si fanno mai accenni concreti al pensiero di Mao

Infatti non se ne sono affatto allontanati. Però anche Hoxha si rifaceva a Marx, Engels, Lenin e Stalin e non a Mao, infatti era anti-maoista. So che è diverso perché Kim Il-Sung non attaccò mai Mao però, insomma, il pensiero potrebbe venire...
 
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