CITAZIONE (RedSioux @ 16/12/2011, 21:41)
Il fatto non sta nel crederlo o meno, ma nel poterlo dimostrare
Certamente, comicnerò col commentare punto per punto gli articoli elencati di Piattaforma Comunista. Ma prima di tutto una precisazione. Anche nell'Operaismo c'è una "revisione". Ma decisamente diversa.
Cominciamo col primo:
CITAZIONE
Il panorama filosofico italiano dell’inizio del XXI secolo è caratterizzato dalla nascita di un ceto intellettuale
della sinistra borghese, che ha il suo referente nella sinistra parlamentare, che semanticamente si richiama al
comunismo ma che riduce, secondo una logica conservatrice, le concrete esigenze della classe lavoratrice ad
aspirazioni generiche, realizzabili entro le strutture capitalistiche.
L'Operaismo è completamente contro la via parlamentare, anzi è l'esatto contrario. L'Operaismo si manifesta con azioni di insurrezione rivoluzionaria che, come dice Mao, è un'azione di violenza (notare tra l'altro che l'inno di Pot. Op. dice "via dal lavoro, prendiamo i fucili ...")
A proposito della sinistra parlamentare:
Sono stato tre mesi in Parlamento. Beh, le giuro che a parte quattro o cinque persone che conoscevo già, Rodotà, Cacciari, Pietro Ingrao e qualche altro dell' estrema sinistra, non ho avuto modo di discutere veramente. E' un mondo difficile, La questione è seria: una scena pubblica non c'è in Italia. Alla Habermans, alla Dahrendorf, non c'è.
Non c'è un dibattito pubblico che sia un dibattito pubblico in termini di contraddittorio, non c'è una capacità di cogliere le emergenze, l'affacciarsi di nuovi temi importanti, di nuove questioni, nuovi segni rivelatori di ciò che veramente accade... E in questo credo che i giornali, i padroni dei giornali soprattutto, abbiano delle grosse responsabilità... Quello che interessa sono le mode, passeggere... Toni Negri in un'intervista del 28 Luglio 2009
CITAZIONE
Si, è difficile poter accettare di aver dedicato tempo a chi non lo meritava, ma prima te ne rendi conto e prima ti rimetti in carreggiata.
...
CITAZIONE
Guarda il lato positivo, c'è chi passa decenni a inseguire un fantasma, tu al massimo avrai impiegato 2 mesi e sarà comunque stata una esperienza, perché adesso saprai ben rispondere a chi come te ammirava Toni Negri ed esporre le incongruenze.
Per adesso sì.
CITAZIONE
Comunque dovresti anche domandarti perché non sei riuscito a scovarle, forse per la mancanza di studio? Qui si parla di Marx, quindi la mancanza è grave.
No, anche perchè la Revisione del Marxismo c'è, quindi lo studio delle fino ad ora poche letture mi hanno sempre lasciato dei dubbi, dubbi che già avevo.
CITAZIONE
Questi filosofi, uniti nell’antimarxismo, si prefiggono di negare la struttura dialettica della società
capitalistica e mandare in soffitta Marx, cioè colui che approfondendo teoreticamente l’esperienza storica
della società capitalistica ne chiarisce i suoi contrasti, i suoi limiti di universalità, l’intrinseco conflitto delle
classi.
L'errore che secondo me qui fanno, e che fanno tutti marxisti "ortodossi" attualmente, è di valutare il marxismo come ideologia da non revisionare, prefetta, indiscutibile. E ciò secondo me, secondo Togliatti, secondo Scalzone ed altri, non va.
Anche Marx, nel Manifesto, prima di elencare le caratteristiche fondamentali di uno Stato Socialista, ammette che
le condizioni saranno diverse a seconda del Paese.
Marx, Engels, Lenin, Stalin e Mao vivevano in contesti diversi da quelli attuali. Secondo voi perchè in Occidente, zona sviluppata e ricca, non si è mai realizzato il Comunismo a differenza della povera e sfruttata Russia, della Cina ...?