Comunismo - Scintilla Rossa

Come precipitare un dio all'inferno, Losurdo - Cap I di Stalin storia e critica di una leggenda nera

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Giulianov89
view post Posted on 26/9/2009, 00:14




ottimo lavoro, i primisi di losurdo, e tuo, che ti sei fatto un tale sbattimento.
 
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Guerrillero Sovietico
view post Posted on 26/9/2009, 00:55




gia lo visto anchio ,ma ho preferito prendermi a conquistare la rossa primavera di davide lajolo,cmq credo che sara un libro da comprare per adesso mi ostengo con le interessanti letture postate da carre
 
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fumino
view post Posted on 7/2/2010, 10:43




Scusate se uso questo thread.
Nello stesso libro (che sto leggendo):
Infine la vicenda iniziata nell'ottobre 1917, con l'appello rivolto agli schiavi delle colonie a spezzare le loro catene, e culminata nell'avvento dell'autocrazia di Stalin
poche righe più in là:
Fuori discussione è infine il carattere spietato della dittatura esercitata prima da Lenin e poi, ancor più, da Stalin
A volte non capisco da che parte sta :o
 
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view post Posted on 7/2/2010, 14:52
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compagno

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Vedi fumì, quando non si segue con coerenza il marxismo-leninismo, è inevitabile cadere in contraddizioni indegne di un personaggio della cultura e del carisma di Losurdo.
Ti invito a rileggere la breve e sommaria critica che avevo espresso sul libro, così non mi ripeto stucchevolmente.
 
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Aleksei
view post Posted on 7/2/2010, 15:21




Ti ringrazio a posteriori, carre, per aver postato questi pezzi, anche se poi il libro di Losurdo me lo sono letto tutto durante la vacanza estiva. Grande opera, mi è piaciuta molto, anche per gli spunti riflessivi che dà e soprattutto perchè è ottimo per approcciarsi a certi temi.
Per fumino: i libri devi anche saperli leggere, non solo sfogliare ;) mi pare che Losurdo inquadri per bene la situazione in cui si trovava la Russia e la situazione in cui si sviluppa il socialismo. Non era il mondo delle favole, era il crudo e talvolta brutale mondo della prima esperienza socialista.
 
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Soviet*Honour
view post Posted on 7/2/2010, 18:43




Sono d'accordo con Aleksei. Non cadere nella trappola degli ortodossi, secondo i quali un libro che non è completa apologia di Stalin, ma pura indagine storica, è un danno per la classe operaia e un revisionismo da abbattere.
 
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fumino
view post Posted on 7/2/2010, 22:07




Non chiedevo un'apologia, ma mi sembra che il ripetuto principio del tu quoque non basti a giustificare un'esperienza storica. Non giustifico la criminalità di Stalin perchè Churchill non era da meno. Non so se mi spiego. Credo che Losurdo a volte sfoci nel giustificazionismo, pur di non dar direttamente contro Stalin. Se hai qualcosa in contrario a lui dillo chiaramente, non andare a cercare che è successo in Zambia tre millenni prima (o meglio, è importante dirlo per far capire di che pasta sono fatti coloro che ci accusano, ma non basta a riabilitare Stalin, sempre che vada riabilitato).
 
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Soviet*Honour
view post Posted on 7/2/2010, 23:29




Credo che tu abbia frainteso l'intento di Losurdo. Il principio del tu quoque non serve a giustificare, ma fa parte dell'analisi storica e del contesto storico che si vuole analizzare e mettere in luce. Inoltre il passato macabro delle potenze occidentali serve a far comprendere come la volontà dei vincitori possa esasperare e demonizzare degli eventi (in un determinato contesto storico), cancellandone altri (vedi gli universi concentrazionari degli USA e degli inglesi).
 
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fumino
view post Posted on 7/2/2010, 23:31




CITAZIONE (Soviet*Honour @ 7/2/2010, 23:29)
Credo che tu abbia frainteso l'intento di Losurdo. Il principio del tu quoque non serve a giustificare, ma fa parte dell'analisi storica e del contesto storico che si vuole analizzare e mettere in luce. Inoltre il passato macabro delle potenze occidentali serve a far comprendere come la volontà dei vincitori possa esasperare e demonizzare degli eventi (in un determinato contesto storico), cancellandone altri (vedi gli universi concentrazionari degli USA e degli inglesi).

Su quello son d'accordo, ma allora non vedo come possa essere un libro "da comunisti" se tanto il risultato è che fanno schifo tutti.
 
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Soviet*Honour
view post Posted on 7/2/2010, 23:39




Bè, innanzitutto non so cosa intendi per "libri da comunisti", poichè un libro che contiene una ricerca scientifica, che sia da comunisti o da fascisti, aggiunge parecchio al bagaglio culturale e allo studio, in questo caso della storia. In secondo luogo, ti ripeto, l'intento non è di iniziare una guerra a suon di genocidi fra due superpotenze, ma di mostrare come la storia sia manipolabile (e nel frattempo illuminare anche su questi fatti "dimenticati").
 
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view post Posted on 8/2/2010, 00:07
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compagno

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Mi piacerebbe conoscere, prima della mia dipartita, la "ricerca scientifica da fascisti" :D
 
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fumino
view post Posted on 8/2/2010, 00:53




CITAZIONE (Soviet*Honour @ 7/2/2010, 23:39)
Bè, innanzitutto non so cosa intendi per "libri da comunisti", poichè un libro che contiene una ricerca scientifica, che sia da comunisti o da fascisti, aggiunge parecchio al bagaglio culturale e allo studio, in questo caso della storia. In secondo luogo, ti ripeto, l'intento non è di iniziare una guerra a suon di genocidi fra due superpotenze, ma di mostrare come la storia sia manipolabile (e nel frattempo illuminare anche su questi fatti "dimenticati").

Se l'intento era questo, allora è un libro fatto bene. Certo quindi l'URSS non ha poi fatto molto meglio delle peggiori potenze coloniali.
 
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Aleksei
view post Posted on 8/2/2010, 13:31




CITAZIONE
Se l'intento era questo, allora è un libro fatto bene. Certo quindi l'URSS non ha poi fatto molto meglio delle peggiori potenze coloniali.

Forse io ho letto un altro libro, non so, però se non mi ricordo male fa un ottima analisi sui sistemi concentrazionari dell'URSS e della Germania nazista e smonta il dogma della loro uguaglianza, analizzandone metodi, fini e pratiche anche. Anzi fa ben di più, riporta l'analisi e il confronto storico al suo vero posto, comparando i sistemi concentrazionari nazisti a quelli dell'Occidente liberale, sia per brutalità sia per le cause (razziali e coloniali) sia per il fine, che era spesso lo sterminio. Senza poi dimenticare lo stato d'eccezione in cui è nato e si è sviluppato il socialismo sovietico. Ma sono tutte cose presenti nel libro, non voglio ripeterle sempre nè tanto meno ripetermi.
 
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Soviet*Honour
view post Posted on 8/2/2010, 13:59




Sono d'accordo con Aleksei, l'unione sovietica da questo libro esce tutt'altro che demolita o "tradita".
Per carre: che tu lo voglia o no, anche scrittori liberali e di destra hanno condotto ricerche scientifiche ed oggettive, in particolar modo nel campo storico. Ma per uno che crede solo a ciò che è scritto nella sua bibbia, tutto questo è sabbia al vento.
 
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view post Posted on 8/2/2010, 14:30
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Peccato che tu abbia scritto "ricerca scientifica da fascisti".
Sono soddisfatto che ora tu ti sia corretto, anche se continui a stronzeggiare nei miei confronti, con evidenti falsità denotanti l'arretratezza delle tue concezioni.
CITAZIONE
per uno che crede solo a ciò che è scritto nella sua bibbia, tutto questo è sabbia al vento

Ovviamente la "mia" bibbia sarebbero le opere dei grandi rivoluzionari comunisti che hanno permesso la vittoria del socialismo su un terzo dell'umanità.
A questo punto è più che lecito chiedersi da quale parte stai....

Anche perchè una frase come quella quotata qui sopra avrebbe potuto benissimo scriverla un qualsiasi berlusconoide o un qualsiasi fascista intento alla "ricerca scientifica".
 
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51 replies since 31/7/2009, 16:59   2682 views
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