CITAZIONE
Argh non ce la faccio pił a sentire ste cose...
Hai perfettamente ragione.
Ma fin quando esisteranno queste gravi deviazioni dal leninismo, dovremo sorbirci le giaculatorie idealistiche, anti dialettiche - e quindi amarxiste - , queste formulette ripetitive e rituali.
D'altro canto, basta ormai, anche purtroppo su questo forum (ma non so per quanto tempo ancora si abuserą della pazienza nostra), nominare la parola "Russia", per scatenare a sproposito, rispetto al discorso in questione, il piccolo messale del bravo dogmatico sinistroide.
Guarda per esempio proprio questa discussione: si parla di giornalismo cialtrone. Si porta un esempio, almeno nei titoli, di tale giornalismo. Poteva trattare chiunque, un mafioso prima considerato tale e poi descritto come un benefattore dei poveri, oppure poteva parlare di uno sportivo prima considerato un brocco e poi assurto ai ranghi della nazionale, qualsiasi cosa.
Ma se si tratta di una cosa "russa", allora la
pruderie della piccola vedetta troscoide (troscoide suo malgrado, probabilmente) si estrinseca in tutte la sua fastidiosa saccenza.
Arriveremo al punto che se scrivessimo di uno strano pinguino a pois, prontamente ci verrebbe esposta la teoria, che dico teoria, il dogma assoluto che lo "zar" Putin vuole invadere la porzione antartica spettante all'Ucraina, in quanto ex-repubblica sovietica.
