QUOTE (aixo @ 8/7/2022, 10:14)
Non ho detto che sia impossibile fare la rivoluzione anche con basse forze di produzione e di scambio, però se uno mira al comunismo avanzato tale da impedire qualsiasi reazione futura è necessario che la produzione e lo scambio siano di un livello avanzato,infatti questo è il motivo principale per cui le esperienze del comunismo del passato sono state momentanee
Non colgo il risvolto pratico di questa obiezione circa la guerra in Ucraina.
Da quanto tu sostenuto fino ad ora io questo ho capito della tua posizione:
1. non abbiamo abbastanza forze per fare la rivoluzione dunque dobbiamo limitarci ad indebolire la superpotenza piu' forte
2. alcuni paesi (quali?) non hanno ancora un livello di produzione e di scambio "avanzato" tale da assicurarci un successo sicuro di una rivoluzione socialista fino al comunismo
Al punto 1 avevo gia' risposto:
QUOTE (k7ygd @ 20/6/2022, 10:49)
se non abbiamo la forza per farla di certo non la abbiamo neanche per aiutare in modo determinante questa o quella superpotenza a vincere una guerra mondiale
Mentre il punto 2 mi pare proprio un rinnegamento del leninismo e un ritorno al Marx che prevedeva (non perche stupido ma semplicemente perche non era un profeta) che la rivoluzione sarebbe arrivata nel paese piu' sviluppato.
QUOTE (aixo @ 8/7/2022, 10:14)
Non intendevo dare priorità a essa, solo che non è un' elemento da ignorare
Per "dare priorita' alla questione geopolitica" intendevo questo:
QUOTE (aixo @ 19/6/2022, 23:53)
QUOTE
Quindi nell'attuale situazione concreta, considerando la debolezza dei comunisti, dovremmo limitarci ad indebolire l'imperialismo dominante?
Sì
Ossia scegliere una superpotenza a cui allearsi (punto 1 di cui sopra) invece che sfruttare le contraddizioni della guerra per organizzarsi ed eventualmente fare la rivoluzione.
QUOTE (aixo @ 8/7/2022, 17:37)
Non esiste ciò che non è pertinente o meno, tutto è collegato,
Questa affermazione presa a se' e' tanto vera quanto eclettica. In che modo quel passo di Gramsci risulta determinante in questa discussione lo devo ancora capire visto che nessuno qui ha mai negato la natura marcescente e strascicante del capitalismo monopolistico. Anzi, ad essere sincero, quella citazione messa cosi mi pare una
scusa troscoide per sostenere i punti 1 e 2 di cui sopra:
Per lui [Trotsky] la rivoluzione non è il risultato di quelle contraddizioni, della rottura del fronte imperialista in questo o quel paese. Per lui la rivoluzione arriva simultaneamente o quasi simultaneamente nei paesi più avanzati, oppure non arriva affatto.
QUOTE (aixo @ 8/7/2022, 17:37)
stavate dando un' interpretazione della storia secondo cui nel capitalismo tutto funziona secondo la logica concorrenziale mentre i monopoli avrebbero un ruolo marginale, non è così
Al contrario, fu proprio la concorrenza
dei monopoli che mi fece affermare:
QUOTE (k7ygd @ 20/6/2022, 10:49)
Quando un monopolio diventa troppo forte, altri monopoli si alleano per distruggerlo
QUOTE (aixo @ 8/7/2022, 21:05)
L' UE al contrario di USA, Russia e Cina non è sovrana, è costretta ogni anno a redigere un bilancio per legittimare la sua esistenza, questo vuol dire che è schiava delle politiche del debito che favoriscono la nazione egemone, cioè gli USA, nessuno gli impedisce giurudicamente di fare una politica indipendente, ma non lo fa perchè non è abbastanza forte politicamente, poi che ci siano accidentalità storiche di personaggi che hanno sognato una maggiore indipendenza come De Gaulle non cambia il succo del discorso
Non vi e' dubbio che il progetto europeo dovra' continuare a fare i conti con le imponenti contraddizioni che lo caratterizzano, ma la tendenza generale mi pare, come ho descritto
qua, essere quella di una formazione di un polo europeo indipendente.
QUOTE (aixo @ 9/7/2022, 09:36)
QUOTE (Shokut L @ 8/7/2022, 22:07)
non può esistere un mondo di imperialisti uniti e pacifici
Chi ha mai sostenuto questo
Credo tu qui:
QUOTE (aixo @ 8/7/2022, 21:05)
QUOTE (Shokut L @ 8/7/2022, 18:15)
l'ultra imperialismo di Kautsky a cui si avvicinavano certe conclusioni è in flagrante contraddizione con la teoria dell'imperialismo di Lenin
Tra la teoria e la realtà c' è di mezzo la storia, magari tutto funzionasse com' è scritto nei libri
Comunque dobbiamo moderarci, stiamo andando sempre piu' OT.
Edited by k7ygd - 9/7/2022, 20:18