CITAZIONE
Qui gli unici idealisti siete tu e Mao. Proprio perché le idee krushioviane e i titoiste nacquero come riflesso delle condizioni materiali e sociali dei rispettivi paesi, Mao, appoggiando la Jugoslavia, dimostra di quale classe facesse gli interessi
Ecco che comincia il circo di Nikos che ormai senza nessun vero argomento degno di questo nome(se mai ne avesse avuto uno veramente tale), comincia con i suoi soliti deliri e arrampicamenti.
Dimostrato ormai che Mao critica Tito come revisionista già nel '58, il nostro Nikos tenta di derivare il titoismo di Mao da qualche altra parte. E cosa si inventa questa volta il nostro eroe? Un fantomatico appoggio della Cina verso la Jugoslavia. La stessa che viene aspramente criticata da Mao e trattata dallo stesso Shaoqi(addirittura da lui!) come un rifiuto speciale di cui sbarazzarsi con cautela.
Eccolo il fantomatico appoggio della Cina verso la Jugoslavia!
E il piccolo Nikos non riesce proprio a capire che il riavvicinamento era in funzione del non spaccamento del movimento comunista internazionale anche in relazione alla crisi ungherese. Non riesce a capire questi basilari principi di tattica pratica. Glielo si spiega, ma lui torna sempre con il suo disco rotto. Ma ti capisco: dopo aver visto i tuoi controargomentelli sciogliersi come neve al sole ti rimane solo il ripetere fino allo sfinimento delle falsità ormai smentite da spiegazioni corredate di citazioni
Avanti così, campione!
CITAZIONE
Paragoni l'imparagonabile: cerchi di equiparare un patto di non aggressione ad un'organizzazione di partiti comunisti che delineava la linea del movimento comunista durante la Guerra Fredda.
Te l'ho messa in grassetto, Nikos. Ti sei risposto da solo. Parli di "imparagonabile", ma il contesto della Guerra Fredda e il pericolo di un crollo del blocco socialista, fanno ben capire quali fossero i motivi dietro le preoccupazioni dei cinesi e dietro i loro tentativi di recuperare il recuperabile evitando spaccature insanabili. Hai fatto tutto da solo, smentendoti nella stessa frase e ti ringrazio.
CITAZIONE
Ma chi vuoi prendere in giro?
No, figurarsi, qui il campione delle prese per il culo(tutte scoperte) rimani tu. Ci inchiniamo davanti a te, oh Pinocchio.
CITAZIONE
Lo vedi che sei tu che ragioni attraverso schemini (oltretutto privi di ogni logica).
Nikos, non sono i miei schemini. Sai perché ti faccio questo tipo di paragoni? Perché tu spesso critichi cose che però accetti senza remore se fatte da Lenin o Stalin. E allora sono costretto a rimandarti ai tuoi schemini che si riducono fondamentalmente a: "bisogna fare come nell'URSS di Lenin e Stalin". E lo hai dimostrato migliaia di volte come nella discussione sulla industria leggera o sulla posizione delle città chiave. È un modo per riportarti con i piedi per terra utilizzando i tuoi stessi schemini. Accusi te stesso.
CITAZIONE
Che cappero c'entra la Jugoslavia con il Cominform se seguivano una linea totalmemte diversa e addirittura antagonista?
CITAZIONE
Dici (giustamente) che le idee dei leader politici sono il riflesso dei loro interessi di classe. Benissimo, allora se Tito faceva gli interessi della borghesia per quale motivo sarebbe dovuto restare nel Cominform?
Nikos, ti si continua a spiegare da giorni che Mao sperava in un distacco naturale della Jugoslavia e non imposto, poiché quest'ultimo avrebbe potuto causare spaccature entro lo stesso movimento comunista internazionale. Non si parla di linee comuni, ma di opportunità tattica. Stai dunque parlando del vuoto.
CITAZIONE
La sua espulsione fu tutt'altro che frettolosa e dannosa: oltre che a epurare dal Cominform un agente dell'imperialismo e un provocatore, ha contribuito a distruggere la borghesia degli altri paesi socialisti che, attraverso l'infezione titoista
No, consegnò solo definitivamente un paese nelle mani dell'imperialismo e impedì ogni possibilità di recupero attraverso un lavorio con la sinistra del Partito. Che vuoi che sia?
Aridaje con la teoria delle infezioni lol
Lo vuoi capire o no che non esistono infezioni che arrivino dall'esterno? Vuoi capirlo o no che la teoria delle cause esterne non ha nessun valore scientifico? È inutile che ripeti le tue teorine da vulgata borghese.
CITAZIONE
sarebbe potuta tornare alla ribalta con: Kostov in Bulgaria; Gomulka in Polonia, Rajk in Ungheria ecc, hai presente? Con "ispirazione" intendevo, semplicisticamente, che, senza una lotta risoluta al titoismo (quindi contro la borghesia), tutto il campo socialista avrebbe potuto fare la stessa fine
Ma cosa cazzo c'entra con Tito? Ma lo vedi che ragioni in modo dozzinale? Tu riporti l'influenza della borghesia interna al Partito di un dato paese a non chiare influenze magiche da parte di Tito
Tito faceva parte di una corrente revisionista che nasceva laddove vi era influenza borghese. Punto. Non era Tito ad ispirarla dato che essa si generava a partire da concretissime influenze borghesi entro i singoli paesi. E dunque Tito o non Tito tali influenze sarebbero comunque esistite. Non era certo Tito dalla Jugoslavia a generare influenze borghesi entro i vari paesi.
Attraverso cosa? Con la bacchetta magica? Lol
Stai sostenendo la tua solita teoria idealista delle cause esterne e dei morbi ideali che attecchiscono. È inutile che spacci il termine "ispirazione" come una semplice semplificazione: non semplifichi nulla, dato che l'intera tua analisi è esattamente basata su questo, ovvero influenze ideali provenienti dalla Jugoslavia. La sagra dell'idealismo.
CITAZIONE
"grande statista" Mao Zedong fregava una cippa se questi borghesi avessero preso il potere nei rispettivi paesi, l'importante che si fosse salvaguardata l'unità del campo socialista (anche a costo di farlo diventare revisionista).
1) Mao diversamente da te ragionava come un marxista e non come un dozzinale analista borghese e sapeva che le borghesie prendono il potere indipendentemente da cause esterne o influenze ideali.
2) la salvaguardia dell'unità del blocco socialista era necessaria di fronte alla pressione imperialista durante la Guerra Fredda. O - ripeto - fece male Stalin a fare accordi con il demonio pur di rimandare una aggressione? Ti rendi conto vero che la spaccatura del blocco socialista significava aggressione assicurata e caduta a catena di ogni paese nelle mani della borghesia aiutata(se sufficientemente forte) dalla borghesia imperialista?
Perché sei così unilaterale da preoccuparti del revisionismo ideologico e non di quello che sarebbe stato effettivo motivo di presa del potere da parte delle borghesie? Perché non incominci a ragionare su quello che scrivi una buona volta?
CITAZIONE
Proprio perché lo penso non capisco come Mao volesse far avvicinare uno con influenze borghesi nel partito
Te l'ho già spiegato almeno una decina di volte: per evitare una spaccatura a catena nel blocco socialista. Punto. E perché era anche in un certo senso vantaggiosa la ambiguità jugoslava, dato che permetteva di influenzare il blocco imperialista usando la Jugoslavia da tramite, da ponte.
CITAZIONE
Ma chi cazzo l'ha citata? Sei tu che l'hai citatata. Io parlavo dei Cento Fiori, non dei fronti popolari anti-imperialisti
Rileggiti Nikos:
CITAZIONE
alla similitudine tra paesi non allineati e paesi del terzo mondo
Ti ho semplicemente detto che non hai compreso nulla della similitudine che citi malamente.
CITAZIONE
Certo, anche se questa "democratizzazione" introduce elementi di mercato.
Prova a rileggermi:
《ne valuta positivamente solo alcuni elementi 》
Fatto? Hai letto quell'ALCUNI? Lo hai compreso? È evidente che non valutasse positivamente la gestione eccessivamente non centralista che portava all'opposto problema di una concorrenza tra imprese.
CITAZIONE
Una cosa è criticare la burocratizzazione e un'altra è appoggiare uno che stava portando avanti un'economia di libero mercato
Rileggi sopra. Mao - come ti è stato già mostrato con evidentissime citazioni - critica Tito di revisionismo. Non lo appoggia certo riguardo gli elementi revisionisti. Si limita a valutare positivamente i soli elementi di democratizzazione dal basso(se efficacemente uniti ad un sano centralismo).
CITAZIONE
Eh si, proprio avanzatissimo il Regno di Jugoslavia. Giravano tutti in Range Rover
È qui che il nostro Nikos mostra di tradire quanto lui parli di cose che non conosce minimamente. Secondo lui la Jugoslavia poteva essere paragonata ad una nazione semifeudale come la Cina
Il mio riferimento al "paese avanzatissimo" non era certo un riferimento alla Jugoslavia(come avrebbe capito anche un bambino), ma al fatto che tu applicheresti il tuo schemino così come ad un paese feudale/semifeudale anche ad un paese avanzatissimo come ad esempio gli USA. Tutto per te è uguale. Era un riferimento(quello al paese avanzatissimo) al tuo mettere nello stesso calderone anche contesti opposti.
CITAZIONE
Ho già detto che Mao non era completamente titoista, però aveva in comune molte cose con questo revisionismo
Cose che non hai saputo dimostrare, dato che ogni cosa da te proposta è stata poi tranquillamente smentita con citazioni e spiegazioni.
Le prime ti hanno letteralmente distrutto ogni controargomentello(dato che Mao accusa esplicitamente Tito di revisionismo già nel 1958). E infatti - misteriosamente - su queste hai smesso di dare fiato alla bocca(o alle dita). Hai capito che non sono un buon modo per dimostrare il fantasioso quasi-titoismo di Mao
Le seconde stai cercando di rifiutarle con argomenti di cui ho ampiamente mostrato il carattere dozzinale. Speriamo tu te ne renda conto prima di fare l'ennesima figura da fesso.