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| CITAZIONE Infatti! Piuttosto l'agente che ha redatto questo rapporto non credo abbia fatto molta carriera...  Ma in realtà non è detto. Non stiamo mica parlando di un articolo di giornale sul quotidiano di Hearst! Il compito della CIA è quello di spiare i paesi esteri in modo da ricavare informazioni, per cui se Stalin NON era un dittatore, l'agente, in questo rapporto segreto che è stato reso pubblico chissà dopo quanti decenni, doveva redarre l'elaborato nel modo più fedele possibile alla realtà. Se la CIA non fosse stata "onesta" avrebbe avuto un quadro della situazione assolutamente distorto e fuorvianre mettendo a repentaglio le sue sorti nella Guerra Fredda. Ed è per questo motivo che il giudizio della CIA è al 100% affidabile, per cui, quando discuteremo con un detrattore medio di Stalin, con questo documento la ragione e la verità saranno sempre dalla nostra parte |
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Rimane il fatto che è stato sicuramente un boccone duro da mandare giù per i suoi capi, poi almeno tra di loro erano, come giustamente dici tu, obbligati a ricercare la verità. Per quello dico che se questo documento fosse autentico, e non dico che non lo sia, ha una portata enorme secondo me; non meno di altri certo, visto che non è l'unica prova che viene direttamente dal nemico!
