Partito ComunistaL'IPOCRISIA DELLA CHIESA
Il discorso del Papa sul fatto che l'Italia debba mantenere la sanità gratuita per tutti non è affatto sbagliato. Sbagliato è che a dirlo è il capo di uno degli Stati più ricchi del mondo, infatti, il patrimonio della Chiesa, inteso come l’insieme di tutti i beni e di tutte le ricchezze di ogni istituzione cattolica che fa capo alla Santa Sede, ha un valore stimato in oltre 2000 miliardi di euro. Per intendersi, si parla di una cifra paragonabile al prodotto interno lordo italiano di un anno.
Il Papa quindi “predica bene e razzola male”, in un suo discorso dice espressamente: “Per favore continuate col sistema sanitario gratuito, per favore: questo viene dal fisco, difendetelo".
Tutto giustissimo se non fosse che nel patrimonio della Chiesa cattolica in Italia ci sono oltre 5 mila immobili. Si tratta di 4.051 unità immobiliari in Italia: il 92% nella Provincia di Roma con una stima immobiliare, esclusivamente per le case e palazzi non funzionali all'attività religiosa di oltre 6 MILIARDI di Euro e dove la Chiesa non paga un euro di tasse.
Infatti bisogna sottolineare il fatto che la Santa Sede non paga né IMU né tasse.
Se al Papa e a tutta la chiesa cattolica interessassero davvero le sorti della sanità pubblica in Italia, potrebbero iniziare a pagare il loro dovuto e fare meno appelli vuoti.
I FATTI CONTANO PIÙ DELLE PAROLE!