il destino dei grillini è di diventare presto totalmente ininfluenti
Pubblicato il 08/11/2019
di pennatagliente
L’edizione telematica di venerdì primo novembre del quotidiano reazionario torinese La Stampa riporta un articolo, a firma Federico Capurso, dal titolo: «Di Maio: “Il Pd vuole portarci al 2%”».
Secondo quanto scrive il pennivendolo, il ministro degli Affari esteri pro tempore sarebbe convinto della falsità dell’offerta di alleanza da parte dei vertici sedicenti democratici.
A suo avviso, il vero intento, che si celerebbe dietro a questa manovra, sarebbe quello di «trasformare il Movimento in un partito del 2 per cento», in modo da renderlo totalmente innocuo.
Non sappiamo quali siano le vere mire che il direttorio del partito di Nicola Zingaretti ha verso i servi del miliardario di piazza Martinez, ma quello che è sicuro è che il loro destino appare segnato.
Certo, a meno di improvvisi enormi vuoti di memoria da parte di chi, in buona fede, li ha appoggiati nelle battaglie da costoro portate avanti con il solo ed unico intento di accalappiare voti.
Da quando sono entrati nelle assemblee elettive, con la promessa di agire diversamente rispetto ai partiti che in precedenza le avevano gestite in maniera totalmente sbagliata, si sono adeguati in toto ai loro predecessori.
Hanno completamente tradito ogni aspettativa riposta in loro da parte di chi aveva loro accordato la propria fiducia, dimostrandosi indegni di rappresentare chicchessia al di fuori di se stessi.
Viste le premesse, appare evidente che quanto l’ex bibitaro del San Paolo addebita alla cricca romana di via Sant’Andrea delle Fratte 16 sta nella logica delle cose: non crediamo ci sia bisogno di alcun intervento esterno per realizzarlo.
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