CITAZIONE
Nella dialettica in genere non esiste stagnazione. Se non si avanza verso il comunismo, allora vuol dire che si arretra verso un ritorno al capitalismo.
Non necessariamente. La restaurazione del capitalismo comporta determinati requisiti, quali il conferimento della facoltà ai colcos di gestire autonomamente gli strumenti di produzione e di acquisire terreno di proprietà statale; l'estensione dell'influenza della Legge del Valore; la priorità all'industria leggera a discapito di quella pesante e infine l'introduzione, nell'ambito dell'industria pesante, della compravendita dei mezzi di produzione fra i vari stabilimenti industriali.
Effettivamente, questi elementi erano stati in parte introdotti a partire dall'epoca kruscioviana sino all'inizio del governo di Brezhnev, tuttavia furono eliminati nella seconda metà degli anni settanta, sebbene ripristinati in seguito da Gorbacev.
Io sono convinto che l'assenza di incentivazioni non comporti una regressione. L'arretramento ed il progresso richiedono incentivazioni, mentre l'assenza di incentivazioni non muta i rapporti di produzione, li mantiene inerti in una determinata fase.
CITAZIONE
Il motivo per cui sono arretrati è l'investimento eccesico nell'industria pesante , giusto?
Al contrario, la restaurazione del capitalismo in Unione Sovietica fu garantito principalmente dal favorimento dell'industriua leggera, strenuamente sostenuta da Kossigyn.
