Comunismo - Scintilla Rossa

Gruppi o cantanti in voga nell'URSS

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seit1
view post Posted on 11/12/2016, 22:49




Non sò però se lo facevano c' era un motivo, l' industria culturale in occidente aveva lo scopo di uniformare la popolazione, sicuramente la musica lo faceva meno del cinema però c' erano generi come il jazz che rispecchiavano un' ideologia borghese

Edited by seit1 - 12/11/2016, 10:51 PM
 
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DDR Neujahr
view post Posted on 11/12/2016, 22:49




Non è che fosse proibito, esistevano gruppi rock e metal da ben prima di Gorbaciov. Durante la perestrojka il Komsomol aveva istituito una sorta di laboratorio rock giovanile che dava maggiore visibilitá alle band e consentiva loro di suonare in sale più grandi e posti più frequentati.

"Trovammo una casa molto piccola al centro del parco Izmailovsky. Un beato capannone. I proprietari ci misero dentro della strumentazione di base e la affittarono come sala prove. [...] Nel 1986, quando il Komsomol fondò il primo laboratorio rock a Mosca ci iscrivemmo, approvarono le nostre canzoni e ci diedero il permesso di suonare live. Era l'unico modo che una band metal aveva per suonare nelle sale concerto belle (alias Palazzi della Cultura)." (tratto da un'intervista ad Andrey Sazonov degli Shah, nella ristampa del 2016 dell'album "Escape from Mind")

Dei gruppi metal sovietici, comunque, segnalo i sopra citati Shah, fautori di un ottimo thrash metal, non aiutato dalla produzione molto grezza.
https://m.youtube.com/watch?v=abo10JprWFQ

Bravi anche i Black Obelisk, gruppo dalle svariate influenze che ottenne un notevole riscontro mediatico.
https://m.youtube.com/watch?v=fQM1ho-MqlQ

Tra i gruppi thrash metal ci sono anche i Master, autori del mio album thrash sovietico preferito. Questi ebbero successo negli anni 80 con i loro primi album.
https://m.youtube.com/watch?v=CpiUjIqs2WU

Importantissimi anche gli Aria, già linkati da un altro utente qualche anno fa. Il loro album Geroj' Asfalta, oltre ad avere una copertina fighissima, ebbe un successo stratosferico.
https://m.youtube.com/watch?v=X0jCJnCxADw

Fra gli altri nomi importanti di quel periodo ci sono i Dai, i Korrozia Metalla, gli E.S.T., i Front, i Klinika, gli Adem (ucraini), gli Iron Stream e così via.
Si trova dell'ottimo metal anche nel resto del blocco est. In Polonia c'erano gli Alastor (Syndrom of the cities), i Kat (Oddech Wýmarłych Swìatow), i Turbo (Kawaleria Szatana - album della madonna).
 
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view post Posted on 12/12/2016, 00:46
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questo disco è del 1969, prodotto con uno strumento, il sintetizzatore ANS, creato in URSS negli anni '30.
avanguardia delle avanguardie :)


Video


Il sintetizzatore ANS è una macchina sperimentale sviluppata dall'ingegnere russo Evgeny Murzin tra il 1937 e il 1957; il suo nome è composto dalle iniziali del compositore russo Alexander Nikolayevich Scriabin a cui essa è dedicata.
La macchina si basa su una tecnica cinematrografica che rende possibile visualizzare (e quindi stampare su un supporto) uno spettro audio. Con questa tecnica sono state stampate 144 tracce su 5 dischi di vetro in modo che potessero generare un totale di 720 fasci di luce modulata a frequenze diverse, distanziate 16,67 cents tra di loro, e in grado di coprire un'estensione di 10 ottave.

I fasci di luce vengono fatti passare attraverso una lastra di vetro che può essere resa opaca tramite una speciale plastilina sulla quale si può scrivere o disegnare. Un braccio mobile su cui sono montati dei sensori ottici, scansiona la lastra e permette che i fasci di luce non attenuati dalla lastra vengano rilevati dai sensori, per essere poi sommati elettronicamente e amplificati.

Se si fa in modo che la lastra lasci passare contemporaneamente tutti i 720 fasci di luce, lo strumento riproduce l'intero spettro sonoro, quindi è un sistema totalmente polifonico.

Le sonorità del sintetizzatore ANS sono state utilizzate da diversi compositori russi nella seconda metà del secolo scorso, ma il contributo più significativo lo ha dato Edward Artemiev che ha scritto con questa macchina diverse colonne sonore per il regista russo Andrei Tarkovsky, in particolare gli effetti e le texture ambient di Solaris.

Più recentemente invece, sessioni con il sintetizzatore ANS sono state realizzate dai Coil e Alva Noto.

fonte: http://maxfarnea.blogspot.it/2015/05/il-si...zatore-ans.html
 
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DDR Neujahr
view post Posted on 25/7/2018, 21:25




Con notevolissimo ritardo, devo dire che quell'album postato da Kollontaj è veramente curioso.

Sono interessanti gli sprazzi melodici che contrastano con le basi più a tappeto (verso gli 11 minuti), così come le soluzioni verso i 13 minuti che mi ricordano moltissimo la musica da salotto dei primi del Novecento.
Si sentono le influenze ambient e si capisce perché siano state fatte colonne sonore con questi strumenti.

Sempre in tema di musica elettronica, fra gli sperimentalisti c'è anche Yuri Morozov, compositore di questo album a metà fra l'ambient più ostico e progressivo e la musica concreta:
www.youtube.com/embed/oIcgGc3cb-k

Una nota va riservata anche al funk sovietico. Gruppi come i Pomogite possono essere considerati qualitativamente pari ai musicisti funk della scena giapponese degli anni 80. Il sassofono mi ricorda Coltrane, le chitarre invece a volte utilizzano fraseggi classicheggianti fantastici.
www.youtube.com/embed/pKP7kdZuOz4

Recuperando anche il discorso sul metal, stanno uscendo molte ristampe di dischi del blocco Est negli ultimi anni. Un'etichetta ottima è la statunitense Dark Symphonies, che sta riportando alla luce delle chicche (di tutto il mondo) dimenticate dal tempo, tipo gli album degli Shah.
Vi avevo già parlato degli Aria. Vi linko il loro quarto lavoro, Igra S Ognom' decisamente buono anche se forse mancante di originalità. Geroj Asfal'ta, seppur più grezzo, mantiene quell'energia, quel "drive" ruvido che consente di distinguere il sound degli Aria da quello degli Iron Maiden (palese fonte di ispirazione per i sovietici). Qui invece si sente che stanno cercando di sembrare Somewhere in Time, però vale la pena di ascoltarlo.
www.youtube.com/embed/yWwi9SjI_0U
Krov Za Krov (il quinto LP) invece é più carico di synth e ha qualche giro più power metal, anche questo buon disco, forse il più ispirato dopo Geroj Asfal'ta.
www.youtube.com/embed/Udy14h9Lrv8

Nella DDR la scena più diffusa era quella punk, ma qualche gruppo più pesante c'era. Ad esempio i Formel 1, che hanno rilasciato solo un disco rilevante in termini numerici, Live Im Stahlwerk.
www.youtube.com/embed/mOT15othO9k

Successo stratosferico nell'URSS ebbe anche questo album dei Black Coffee, meno maideniani e più rockeggianti, con influenze che comprendono gli stessi Aria, Judas Priest, fino a piccoli accenni al glam e allo speed/thrash metal.
www.youtube.com/embed/lC8lovGB2bk

Buono anche questo dei First Aid, considerate che l'originale è più lento e con un'accordatura più bassa, l'uploader ci ha messo mano. I riff sono piuttosto memorabili e orecchiabili, anche qui a volte abbiamo giri più "classici" suonati a mo' di glam, mentre nel successivo Hellraiser c'è più influenza speed, con qualche riff vagamente più vicino ai Running Wild (specie dopo metà disco) e qualcuno che ricorda l'heavy di stampo USA di fine anni 80.
www.youtube.com/embed/A7yATFsCN-I
www.youtube.com/embed/Qr2h-dD3rCs

E nulla, poi vi ascoltate i Turbo.
www.youtube.com/embed/O2kqyOiWaFk
 
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view post Posted on 1/5/2023, 20:18

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cosa sapete dei ddt???
 
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view post Posted on 13/10/2023, 20:42
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