Comunismo - Scintilla Rossa

Il fascismo rialza la testa con il suo razzismo

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-Bardo-
view post Posted on 16/12/2011, 14:03 by: -Bardo-




QUOTE (cizikov @ 14/12/2011, 22:58) 
ritengo verosimile che sia stato in verità assassinato dagli agenti

Per una volta le FdO avrebbero fatto semplicemente il loro dovere, proteggendo la società (finalmente!) da questi parassiti che la danneggiano.

QUOTE
guarda caso è "misteriosamente" sparito anche l'hard disk del suo pc

www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/tos...-computer.shtml

Non mi stupirei se a trafugare l'HD fossero stati proprio i suoi amichetti fascisti (che hanno impiegato tempo zero a tradirlo dopo la sua morte, definendolo solo un simpatizzante, un semisconoscito, pazzo, persona con problemi. Altro esempio evidente di che merde sono i fascisti anche tra di loro).
Dentro l'hard disk probabilmente c'erano troppi dati che rendevano evidenti i collegamenti tra Casseri e Casapound, e chissà tra loro e quali altri partiti, in primis Lega Nord e PDL.
Visto tutto quello che Casapound ha fatto per insabbiare il fatto che Gianluca Casseri fosse uno dei suoi ideologi di punta, provando a cancellare le tracce dell'evidente collaborazione e partecipazione di Casseri alla loro associazione fascista, sono molte le probabilità che sia andata così.

Infatti Casapound ha provato a cancellare gli articoli di Gianluca Casseri da www.ideodromocasapound.org e da altri siti collegati a loro (come il Centro Studi La Runa) per far credere all'opinione pubblica che questo sporco assassino non fosse uno dei principali rappresentanti ed ideologi di Casapound e dei neofascisti italiani.
Sfortunatamente internet non è come un qualsiasi archivio o armadio del ministero dove si possono prendere i documenti scomodi e distruggerli per sempre senza lasciare traccia per insabbiare la verità.
Infatti gli articoli sono ancora presenti nella webcache di Google. Ve li posto qui di seguito, di modo che anche quando la cache di google verrà svuotata tutti si possano fare un'idea di cosa pensa e quali sono le idee politiche in cui si riconosce una persona che ha evidenti problemi mentali, un potenziale assassino che crede di compiere atti eroici uccidendo altri poveracci come lui (non solo immigrati ma chiunque non la pensi come lui, stava per uccidere anche un edicolante, "un bianco", che tentava di bloccarlo), un pazzo che trova la forza per compiere questi atti nella folle ideologia fascista razzista e suprematista, ideologia che porta vantaggio ai soliti privilegiati che già detengono il potere politico ed economico e che, come questo caso dimostra, altro non scatena che una guerra fra poveri che nulla cambia del presente Status Quo.
E' chiaro per chiunque non abbia un paraocchi che tutti i neofascisti sono dei potenziali assassini, dei folli che si riconoscono in una ideologia folle, malata, che deve essere estirpata ad ogni costo!
Perchè questo non avviene?
Perchè appunto, la folle ideologia fascista razzista e suprematista porta vantaggio ai soliti privilegiati che già detengono il potere politico ed economico.
Porta vantaggio a loro e solo a loro. Chiaro quindi che questi hanno tutto l'interesse a mantenere questa ideologia viva e mai a estirparla totalmente (i singoli arresti di cui ogni tanto si parla non sono mai risolutivi e non sono altro che uno specchietto per le allodole).
Cosa fanno i subdoli neofascisti, sia i servi consapevoli dei ricchi, che gli stolti inconsapevoli che si lasciano manipolare e sono di fatto schiavi, carne da macello, dei ricchi privilegiati?
Invece di riflettere sul fatto che la loro ideologia, se fatta propria da persone debole e psicolabili, porta inevitabilmente ad atti folli di questo genere, si mettono o a difendere la loro associazione Merdapound, di modo che la preparazione di nuovi atti efferrati alla Breivik possa incubare indisturbata all'interno delle loro "associazioni di volontariato" come successo adesso, oppure ad esaltare l'atto di Casseri come "atto eroico" di un "martire" che si è "sacrificato per dare l'esempio" (questo esaltazione è fatta più che altro dagli stolti inconsapevoli, molti dei quali probabilmente con problemi psicologici e relazionali, che appunto basano le loro azioni e parole sull'emozione e sull'istinto senza mai aver avuto una visione di lungo corso dei reali obiettivi delle loro organizzazioni e senza che abbiano mai approfondito lo studio del fascismo, individuandone quindi il carattere di classe favorevole ai ricchi grandi borghesi. Da cui se sei ricco è logico e normale essere fascista, ma se sei povero o piccolo-borghese nell'essere fascista ti stai dando solo la zappa sui piedi da solo. In pratica l'esempio finale e perfetto di coglioneria e deficienza mentale).
Mi sembra chiaro quindi che le associazioni neofasciste auspicano l'emulazione e la ripetizione di questi atti, che inevitabilmente non porteranno solo morti tra gli immigrati ma anche tra i cittadini italiani non immigrati. Lo stesso Casseri, come il Breivik norvegese, nella sua follia fascista, auspicava quasi senza ombra di dubbio l'emulazione da parte di altri camerati di quanto fatto da lui.

Vorrei inoltre sottolineare il carattere, il più delle volte, intrinsecamente fascista e reazionario dell'atto di un singolo, in questo caso il Casseri, che non solo si dimostra essere puramente insensato e folle, incapace di rapportarsi con il resto della società, ma che anche come già scritto, porta unicamente vantaggio ai soliti privilegiati che già detengono il potere politico ed economico.
Sottolineo quindi la sua opposizione all'atto rivoluzionario, realmente di classe, marxista-leninista o socialista che dir si voglia, che si costruisce tramite il confronto tra diverse persone, diversi gruppi e diverse realtà, che si compie quindi in gruppo e che può nascere solo attraverso questo lavoro continuo di confronto, di dialogo, e di collaborazione nell'azione contro il nemico comune, chiamiamoli i privilegiati.
Un lavoro che porta alla consapevolezza piena di ogni individuo del suo essere sociale, cioè di quale è effettivamente il suo posto nella società, e di cosa bisogna fare se si vuole migliorare questa posizione definitavamente, insieme agli altri individui come lui/lei.
L'atto di gruppo, rivoluzionario, se costruito a dovere, dimostra una logica inespugnabile, e una consapevolezza (di classe) totale da parte del gruppo che lo compie. Al contrario, il più delle volte, gli atti dei singoli, se non inseriti in un disegno più grande e coerente, dimostrano invece illogicità e inconsapevolezza.
 
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