| CITAZIONE Questo è quello che credevano tutti gli autentici marxisti-leninisti del mondo (Hoxha compreso) prima della formulazione della teoria dei tre mondi che mise in luce il fatto che le nuove elaborazioni del PCC (quelle da me elencate in precedenza) in realtà non hanno svolto il ruolo di tattiche volte a rafforzare il potere del proletariato secondo le condizioni del paese, bensì quello di preparare la Cina a divenire una superpotenza imperialista. stai rovesciando la realtà. Ecco la dichiarazione sulla divisione in tre mondi fatta da Mao Tse Tung nel 1974: Sono dell’opinione che gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica costituiscono il primo mondo. Il Giappone, l’Europa e il Canada, sostenitori della linea di centro, appartengono al secondo. Noi apparteniamo al terzo mondo. Il terzo mondo ha una grande popolazione. Tolto il Giappone, tutta l’Asia appartiene al terzo mondo, tutta l’Africa appartiene al terzo mondo e l’America Latina altrettanto. La Cina appartiene al terzo mondo. D’altronde la Cina non può paragonarsi politicamente, economicamente, ecc., ai paesi ricchi o alle grandi potenze. Essa può essere annoverata soltanto tra i paesi relativamente poveri. In questo mondo esiste l’imperialismo. Ai nostri occhi la Russia è un paese socialimperialista e questo tipo di sistema fomenta la guerra. Nessuno vuole la guerra; né voi, né noi, né il terzo mondo; neanche i popoli dei paesi ricchi la vogliono. Ma una cosa simile non dipende, in definitiva, dalla volontà dell’uomo. È possibile, in vari casi e su varie questioni, arrivare a punti d’incontro. Tuttavia non considererei mai una cosa del genere come seria: queste sono cose di natura transitoria e in qualche modo anche un inganno. Nel mondo degli esseri viventi, ogni cosa ha in se stessa fondamentalmente la contraddizione.Adesso spiega poichè una simile dichiarazione preparerebbe la Cina a divenire una superpotenza imperialista... CITAZIONE Ovviamente la Cina non era tutta rossa o tutta bianca. Ribadisco, negli anni '70 (anche quando Mao c'era ancora) si è scoperto che le nuove teorie della Cina per realizzare il socialismo si sono rivelate fallimentari e hanno man mano lasciato il posto alla borghesia imperialista Puoi specificare chi ha scoperto? Perchè Enver Hoxha negli anni settanta, prima della morte di Mao, esaltava quest'ultimo Questo è ciò che Enver Hoxha diceva di Mao, quando quest'ultimo era in vita: " Al compagno Mao Tse-tung, Presidente del CC del PCC Pechino Carissimo compagno Mao Tse-tung, sono particolarmente felice di inviarVi a nome del CC del PLA, dei comunisti e di tutto il popolo albanese e mio personale, i più calorosi saluti e i migliori auguri di cuore in occasione del Vostro 80° compleanno. I comunisti e il popolo albanesi vedono nella Vostra persona il glorioso dirigente dell'eroico Partito Comunista Cinese e del popolo cinese fratello, l'amico più caro e amato del popolo albanese, il grande marxista-leninista, il combattente provato e invincibile dell'imperialismo, del revisionismo moderno e del socialimperialismo, così come dei reazionari di ogni genere. Voi, caro compagno Mao Tse-tung, avete fondato il grande Partito Comunista Cinese, Voi avete guidato il Partito e il popolo cinese fratello valoroso e amante della libertà attraverso lunghe e leggendarie lotte di classe verso la grande vittoria storica sulle forze della reazione interna e dell'imperialismo e nell'edificazione della grande Repubblica Popolare Cinese. Sotto la brillante direzione del Partito Comunista Cinese, da Voi saggiamente guidato, la nuova Cina si è trasformata in un potente colosso del socialismo e in una cittadella invincibile per i nemici, è divenuta il difensore e l'ispiratore dei popoli oppressi e sfruttati di ogni parte del mondo. Voi compagno Mao Tse-tung, avete scatenato e guidato di persona la Grande rivoluzione culturale proletaria, il cui trionfo è stato una grande vittoria non solo nazionale ma internazionale del marxismo-leninismo, della causa del socialismo e del comunismo e una fonte di ispirazione per tutto il movimento rivoluzionario nel mondo. La rivoluzione culturale ha smascherato la linea di tradimento del rinnegato Liu Shao-chi e ha consolidato le vittorie del socialismo e della dittatura del proletariato in Cina. Sotto la Vostra direzione, il Partito Comunista Cinese ha scoperto e schiacciato il pericoloso complotto controrivoluzionario della cricca antipartito dell'arrivista borghese, cospiratore e rinnegato Lin Piao. Il grande popolo cinese, applicando la Vostra indicazione «fare la rivoluzione e promuovere la produzione», ha ottenuto successi magnifici, ha creato una industria moderna, una agricoltura avanzata, una scienza e una tecnica di livello mondiale, un insegnamento e una cultura fiorenti e un potenziale di difesa invincibile, munito delle armi più potenti. Oggi la Cina popolare gode di una autorità incomparabile e riveste un ruolo ed esercita una grande influenza sull'arena internazionale. Essa si erge come una roccia di granito, un baluardo invincibile della rivoluzione, della libertà dei popoli e del socialismo. I comunisti e tutto il popolo cinesi, illuminati dalle Vostre grandi idee marxiste-leniniste, temprati nelle aspre battaglie di classe della Grande rivoluzione culturale proletaria e applicando con determinazione le decisioni dello storico X Congresso del Partito Comunista Cinese, marciano a passi da gigante sulla via radiosa per conseguire nuove vittorie ancora più grandi nello sviluppo continuo della rivoluzione e nella edificazione socialista del Paese. Voi caro compagno Mao Tsetung, quale teorico e grande stratega della rivoluzione, in lotta inconciliabile con le varie correnti opportuniste di destra e di «sinistra», in particolare con le prediche dei revisionisti kruscioviani che hanno tradito la causa della rivoluzione e del comunismo, avete difeso con fedeltà e ardimento la dottrina vittoriosa del marxismo-leninismo. Quale eminente continuatore dei grandi educatori del proletariato mondiale, Marx, Engels, Lenin e Stalin, Voi avete sviluppato e arricchito ulteriormente e in modo creativo, conformemente alle condizioni della Cina e alle particolarità della epoca attuale, la scienza marxista-leninista nel campo della filosofia, dello sviluppo del Partito proletario, della strategia e della tattica della lotta rivoluzionaria e della lotta contro l'imperialismo, dei problemi della costruzione della società socialista. I vostri insegnamenti sulla continuazione della rivoluzione nelle condizioni della dittatura del proletariato, per condurre fino alla vittoria completa l'edificazione socialista e per sbarrare la via al pericolo della restaurazione del capitalismo, in qualsiasi forma si presenti o da qualsiasi parte provenga, costituiscono un contributo eminente di grande valore internazionale alla teoria e alla pratica del socialismo scientifico. Le Vostre opere sono una autentica scuola rivoluzionaria per tutti i marxisti-leninisti e i lavoratori. I comunisti e tutto il nostro popolo apprezzano enormemente il Vostro contributo notevole al rafforzamento e al consolidamento della grande amicizia rivoluzionaria tra il Partito del Lavoro d'Albania e il Partito Comunista Cinese, tra i nostri due popoli che saranno sempre legati anima e corpo nella loro lotta comune per la causa del socialismo e della rivoluzione. Essi troveranno sempre l'uno presso l'altro forza e ispirazione rivoluzionarie per riportare vittorie contro i nostri comuni nemici. Una grande fonte di ispirazione rimarranno per il popolo albanese le Vostre indimenticabili parole nel messaggio inviato al V Congresso del PLA che «qualsiasi cosa accada nel mondo, i nostri due Partiti e i nostri due popoli resteranno certamente sempre insieme, lotteranno insieme e vinceranno insieme». In questa occasione, caro compagno Mao Tse-tung, noi Vi auguriamo di tutto cuore buona salute, lunga vita e che Voi viviate quanto le montagne per il bene del Partito Comunista Cinese, del popolo fratello cinese, dell'umanità progressista, per il trionfo del marxismo-leninismo, del socialismo e del comunismo nel mondo intero.ENVER HOXHA Primo Segretario del Comitato Centrale del PLA Tirana, 24 dicembre 1973 CITAZIONE Ti ho già dimostrato che i dissensi tra Mao ed Hoxha erano evidenti già da prima della morte del cinese. Tu non hai dimostrato nulla. Tu stai parlando a vanvera...Ti è stato dimostrato che Enver Hoxha trattò la figura di Mao come fece Kruscev con Stalin in Urss. Esaltandolo in vita e denigrandolo dopo la morte. Dimostrando che il valore del personaggio Hoxha era pari a quello del traditore fondatore del revisionismo moderno. CITAZIONE Intanto stai paragonando Davide a Golia. Vista la sua grandezza, la Cina sarebbe potuta essere la nuova Urss, il faro del socialismo per tutti i comunisti del mondo ma che purtroppo si è trasformata in una superpotenza per colpa delle teorie anti-marxiste-leniniste del PCC. La piccola Albania, come anche l'Urss di Stalin, era sì un paese che rischiava di subire una controrivoluzione da parte della nuova borghesia, ma c'è da considerare che se questa ha prevalso è dovuto quasi unicamente al fatto che l'Albania è un paese troppo piccolo e geopoliticamente posizionata in una situazione sfavorevolissima, a differenza della Cina Anche l'Urss di Lenin e Stalin è divenuta una superpotenza imperialista con Kruscev e Breznev. Quindi evidentemente anche il Pcus di Lenin e Stalin propugnava teorie anti-marxisti leniniste... L'unica scusata appare l'Albania, ovviamente, ma perchè è piccola e geograficamente sfavorita... Eppure Hoxha poneva come principale la questione ideologica, non le dimensioni del paese e la sua collocazione geografica: Se i marxisti-leninisti applicheranno correttamente e con risolutezza la teoria marxista-leninista, sulla base delle attuali condizioni internazionali e delle condizioni nazionali di ogni paese, se rafforzeranno incessantemente l’unità internazionalista proletaria, nella lotta spietata contro l’imperialismo e il revisionismo moderno di qualsiasi corrente, sicuramente supereranno tutte le difficoltà che incontreranno nel loro cammino, per quanto grandi possano essere. Il marxismo-leninismo e i suoi princìpi immortali, correttamente applicati, condurranno inevitabilmente alla distruzione del capitalismo mondiale e alla vittoria della dittatura del proletariato, attraverso la quale la classe operaia costruirà il socialismo e andrà verso il comunismo
Enver Hoxha, Imperialismo e rivoluzione, 1979 Scopo della dialettica è capire e muovere le contraddizioni, il dogma non fa che incarnarle nella sua ottusità...
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