Israele: vice-presidente parlamento,
"i palestinesi di Gaza o se ne vanno o li uccidiamo tutti"
TEL AVIV (IRIB) – Mentre e' sempre più feroce e barbara l'aggressione israeliana contro Gaza, il vice-presidente del parlamento israeliano Moshe Feiglin teorizza la completa conquista della Striscia di Gaza e propone agli abitanti di questa zona o la deportazione forzata o la morte.
In un articolo scritto per il sito web israeliano "Arutz Sheva", il membro del partito Likud e vice-presidente dello Knesset, Moshe Feiglin, scrive letteralmente ciò che segue:
"Israele dovrebbe attaccare Gaza anche con meno pietà, espellere la popolazione e risistemare nel territorio gli ebrei".Egli ha scritto: "Israele dovrebbe lanciare in tutta Gaza operazioni con l'esercito con il massimo della sua forza (e non una piccola parte di essa) e usare tutti gli strumenti convenzionali a sua disposizione".
Ma ecco il piano criminale spiegato da Feiglin:
"Dopo che l'esercito eliminerà completamente gli obbiettivi con il suo fuoco, tutta Gaza verrà conquistata e verrà usato qualsiasi strumento (sic!) per ridurre i danni per i nostri soldati e non ci sarà altra considerazione".
Egli scrive ancora:
"Dopo la riconquista, Israele eliminerà tutti i nemici armati da Gaza. Alla popolazione nemica (...) verrà dato il permesso di lasciare la Striscia di Gaza. Se si opporrà saremo costretti a trattarli come terroristi e ad ucciderli tutti". "Il deserto del Sinai, prosegue, e' vicino e potrebbero andare lì".
Egli conclude: "Gaza e' parte della nostra terra e lo rimarrà in eterno".fonteProfessore israeliano:
“ Stuprare le mogli e le madri dei combattente palestinesi impedirà gli attacchi "
Intervistato dalla Radio Bet israeliana durante il programma HaKol Diburim, il professore Mordechai Kedar, insegnante israeliano di letteratura araba presso l’Università Bar-Ilan, ha dichiarato oggi che “stuprare le mogli e le madri dei combattenti palestinesi impedirà gli attacchi”. “La sola cosa – ha detto Kedar – che fermerà un attentatore suicida è quella di sapere che se catturato, sua sorella o sua madre verrà stuprata”.
Al commento stupito del presentatore Yossi Hadar (“non va bene, non possiamo ovviamente prendere queste iniziative”), Kedar ha rincarato la dose: “non parlo di cosa facciamo o non facciamo. Io parlo della realtà: ‘unica cosa che dissuaderà un attentatore suicida è sapere che se preme il grilletto, la sorella sarà violentata”.
Kedar è un professore specializzato negli studi sui palestinesi di Israele. Ha servito per 25 anni nell’Intelligence militare dove ha approfondito gli studi sui gruppi islamici. E’ un ricercatore presso il “Centro Begin-Sadat per Studi Strategici”.
Bar Ilan è una importante università religiosa israeliana situata non lontana da Tel Aviv. Nel novembre 1995, un suo studente,Yigal Amir, assassinò il Primo Ministro Yitzhak Rabin.
( Fonte: NenaNews )
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