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| il progetto della nuova Costituzione costituisce un bilancio della via percorsa, un bilancio delle conquiste già ottenute. Esso è, perciò, la registrazione e la sanzione legislativa di quello che è già stato effettivamente ottenuto e conquistato. Stalin (e cha cazzo - pure stavolta! - e leggetevelo no! Vi ho dato pure il link!)
Quindi la Costituzione staliniana sancisce i cambiamenti - e cavolo se ve ne sono stati!!!! - tra il 1924 ed il 1936. Tutte le fesserie sulle vere Costituzioni quindi decadono totalmente e riflettono una subalternità all'ideologia borghese e revisionista - che è la stessa cosa - per la quale la Costituzione (borghese) è un'enunciazione d'intenti, al contrario di quella socialista, come abbiamo visto spiegato da Stalin.
Elaborando il progetto della nuova Costituzione, la Commissione è partita dalla premessa che la Costituzione non deve essere confusa con un programma. Ciò vuol dire che tra un programma e la Costituzione vi è una differenza sostanziale. Mentre il programma parla di ciò che non esiste ancora, che deve ancora essere ottenuto e conquistato nell'avvenire, la Costituzione, al contrario, deve parlare di ciò che esiste già, che è già stato ottenuto e conquistato, adesso, nel momento presente. Il programma riguarda soprattutto l'avvenire, la Costituzione riguarda il presente. ibidem
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