CITAZIONE
Sono rimasto molto deluso, mesi fa, dai nostri interventi in favore della Libia di Gheddafi. Non mi è sembrata giusta la nostra presa di posizione. Certo, gli americani sono i soliti imperialisti che mettono le mani su tutto, ma intervenire a favore di Gheddafi ha fatto perdere molta della mia stima. Di socialista, nel regime di Gheddafi, c'è stato solo il nome.
«L'arme della critica non può certamente sostituire la critica delle armi, la forza materiale dev'essere abbattuta dalla forza materiale...»
(K. Marx,
Per la critica della filosofia del diritto di Hegel. Introduzione)
Un movimento comunista non può limitarsi a criticare l'imperialismo, ma deve appoggiare chi lo contrasta praticamente. Non esistendo un forte partito comunista, non possiamo sposare la filosofia del doppio nè ed aspettare la manna dal cielo, ma dobbiamo dare il nostro sostegno ai movimenti antimperialisti.
CITAZIONE
Dobbiamo evolverci mentalmente ad un nuovo socialismo, i cui principi si basino prima di tutto sul rifiuto dell'oppressione e dello stalinismo.
Come si può sostenere il socialismo marxista e rifiutare lo "stalinismo" (che cos'è?)?
CITAZIONE
Dobbiamo ammettere che la messa in praticata del comunismo è stata quasi sempre un grande fallimento.
Perchè?
CITAZIONE
Dobbiamo aprirci verso la democrazia e allontanarci dalla dittatura...
« La dottrina della lotta di classe non è stata creata da Marx, ma dalla borghesia
prima di Marx, e può, in generale,
essere accettata dalla borghesia. Colui che si
accontenta di riconoscere la lotta delle classi non è ancora un marxista… Marxista è soltanto colui che
estende il riconoscimento della lotta delle classi sino al riconoscimento della
dittatura del proletariato». (Cfr. Lenin,
Stato e Rivoluzione).
CITAZIONE
...seguendo le idee di Trotzky e Lenin.
Come si possono conciliare posizioni tanto differenti? Leninismo e trotskismo a confronto:
«L'ineguaglianza dello sviluppo economico e politico è una legge assoluta del capitalismo. Ne risulta che è possibile il trionfo del socialismo all'inizio in alcuni paesi o anche in un solo paese capitalistico, preso separatamente.»
(Lenin, Sulla parola d'ordine degli Stati Uniti d'Europa)Trozki scrive: "Mirare alla costruzione di una società socialista nazionalmente isolata significa, nonostante i successi temporanei, spingere indietro le forze produttive, anche rispetto al capitalismo. Tentare di realizzare una compiuta proporzionalità tra tutti i settori dell'economia entro i confini nazionali, indipendentemente dalle condizioni geografiche, culturali e storiche di sviluppo di un paese che costituisce una parte del mondo nel suo insieme significa perseguire un'utopia reazionaria" (La rivoluzione permanente, prefazione all'edizione. americana, pag. 7)«Non mi dilungherò sulle caratteristiche personali degli altri membri del CC. Ricordo soltanto che l'episodio di ottobre di Zinoviev e Kamenev non è naturalmente dovuto al caso, ma lo si può ascrivere a loro colpa personale tanto poco quanto a Trotski il suo non bolscevismo.» (Lenin, Lettera al Congresso)"l'intero edificio del leninismo è attualmente costruito sulla menzogna e la falsificazione e porta in sé il germe avvelenato della propria decomposizione" (vedi la lettera di Trotzki a Ckheidze, 1913).«Il principio supremo della dittatura è di mantenere l'alleanza del proletariato coi contadini, affinché il proletariato possa conservare una funzione dirigente e il potere statale». (Lenin, «Rapporto sulla tattica del P.C.(b)R. al Terzo Congresso dell'I.C.», vol. XXVI, p. 460, ed. russa).«...l'avanguardia proletaria dovrà fin dai primi giorni del suo potere, colpire profondamente non soltanto la proprietà feudale, ma anche quella borghese. Essa verrà perciò a collisioni e conflitti non soltanto con tutti i gruppi della borghesia che l'avranno sostenuta nei primi tempi della sua lotta rivoluzionaria, ma anche con le grandi masse contadine, col concorso delle quali sarà giunta al potere» (Trotski, 1905, Prefazione).Questi sono Lenin e Trotski a confronto.
CITAZIONE
...solo quando il popolo potrà eleggere i propri rappresentanti il comunismo sarà vero.
Non essendo lo Stato altro che un’istituzione temporanea di cui ci si deve servire nella lotta, nella rivoluzione, per schiacciare con la forza i propri nemici, parlare di uno “Stato popolare libero” è pura assurdità: finché il proletariato ha ancora bisogno dello Stato, ne ha bisogno non nell’interesse della libertà, ma nell’interesse dello schiacciamento dei suoi avversari, e quando diventa possibile parlare di libertà, allora lo Stato come tale cessa di esistere. Noi proporremmo quindi di mettere ovunque invece della parola “Stato,” la parola “Comune,” una vecchia eccellente parola tedesca, che corrisponde alla parola francese “Commune.”
(F. Engels,
Lettera ad August Bebel)
CITAZIONE
Che ne pensate di questa visione del comunismo?
E' una visione dettata dall'assimilazione delle calunnie capitalistiche contro il socialismo e dalla incomprensione di alcuni postulati fondamentali del marxismo-leninismo.