Comunismo - Scintilla Rossa

Quel tarocco di Paolo Borsellino: vergogna!

« Older   Newer »
  Share  
KevinBeijing
view post Posted on 21/3/2010, 20:12 by: KevinBeijing




Secondo me tra gli esempi portati da Loki e Borsellino c'è differenza.
Nevskij fu un difensore della sovranità nazionale, respinse i cavalieri dell'Ordine Teutonico in epiche battaglie. Che problema c'è ad ammirarlo come grande eroe in Russia?
Con Garibaldi stesso discorso, fu un "fondatore" dell'Italia.
Robespierre da un punto di vista materialista storico diede origine ad una rivoluzione borghese contro la vecchia società del feudalesimo, per cui fu nel giusto. Come esempio rivoluzionario "in astratto" può essere ammirato tranquillamente, ma ovviamente non esaltando il suo idealismo.
Vi porto un altro esempio altrettanto rilevante.
Sun Yat-sen. L'atteggiamento del PCC nei suoi confronti è sempre stato di rispetto e ammirazione. Anche lui era un fautore della rivoluzione democratica borghese.

Il fatto a mio avviso è che un Partito Comunista non può rinnegare tutta la storia della sua nazione precedente al socialismo solo perchè il socialismo è superiore agli altri ordinamenti sociali, non si può ripartire dall'anno 0 come in Cambogia. Un Partito Comunista dovrebbe ammirare gli esempi progressisti e rivoluzionari come Sun Yat-sen o Robespierre e distinguerli da quelli reazionari e oppressori, in linea con il materialismo storico.

Questo parlando in generale. Poi, entrando nel merito, Borsellino non fu nè un grande personaggio patrio nè un progressista, per me. Per la lotta alla mafia molto meglio ricordare Impastato (non uno sbirro o un magistrato!).
 
Top
37 replies since 21/3/2010, 11:27   1207 views
  Share