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| Un vecchio compagno di Stalin mi disse a Mosca che non si possono raccontare storielle licenziose alla sua presenza. Egli si è sposato due volte: ecco tutta la sua vita privata. Come tutti i vecchi soldati, si dilunga volentieri a parlare delle avventure superate felicemente e racconta con piacere che, nel 1918, a Odessa, i suoi contadini in uniforme correvano dappertutto in cerca di un determinato nemico di nome "antanta", pensando di impossessarsene e di vincere una volta per sempre, in questo simbolo dell'Intesa, il famoso nemico. Emil Ludwig “Stalin” I ed. luglio 1946, pag 240
(“entente” [pron. : “antant”] in francese = Intesa – nota di carre)
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