Comunismo - Scintilla Rossa

Le masse fanno la Storia?, Sul Soggetto

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matteo.morganti
view post Posted on 8/7/2009, 22:38 by: matteo.morganti




Alcuni muoio giovani, altri nascono morti, altri ancora si credono vivi.......tu Carre appartieni agli ultimi, sei un morto che cammina e con questo ho chiuso con te perchè non ho mai avuto a che fare per lungo tempo con chi cita a sproposito frasi a memoria senza averle minimamente comprese. Vuoi la mia spiegazione delle citazioni che hai riportato? Se ci tieni tanto la farò, non mi costa niente, spiegherò perchè nella loro semplicità quelle frasi sono ardue da comprendere nella loro completezza (non per te che non le vuoi capire, ormai è chiaro). Quanto all'URSS... eri in tempo ad andarci a vivere, potevi recarti in quel paese socialista e ammuffire assieme a loro, ognuno difende gli interessi che crede, io quelli della rivoluzione, tu quelli di un baffuto stupidotto di nome Stalin (quanto ha distrutto la teoria marxista quell'uomo lo sanno solo quelli che il marxismo l'hanno compreso, tu no di certo perchè fai solo il dotto citatore, basti solo il suo incredibile articolo del '31 in cui per le ragioni che io ho ben comprenso (interessi della sua classe, non la mia che appartengo al proletariato e non alla burocrazia boiarda) si è preso la briga di dire che il materialismo dialettico equivale al marxismo-leninismo (sic!) dimenticandosi che il marxismo-leninismo è quello e anche molto altro e molto altro ancora non elaborato (un conto è il metodo dialettico come diceva Marx, un altro conto è elaborare una teoria marxista nelle varie pratiche differenziali come la letteratura, l'estetica, la storia, l'economia ...), povera ignoranza; si è dimenticato di capire che il materialismo dialettico è un termine di facile presa sui boccaloni ma che va spiegato nei minimi dettagli ai compagni perchè è insidioso, e la storia l'ha dimostrato e Stalin non l'ha nemmeno annusato (p. es. alcuni geniacci ha dato + importanza alle tesi dialettiche rispetto a quelle materialistiche, e da dove deriva la dialettica? Dalle nuvole? Risposta non pervenuta, e l'ignorante Stalin è tra questi). Ci sono stati moltissimi compagni sovietici che si sono sforzati di elaborare tesi innovative nelle varie discipline, ma il diamat li stroncava perchè considera la dialettica come un a-priori da applicare ai vari campi (ma questo è proprio il meccanicismo voler applicare qualcosa ad altro, ma come si fa non capirlo?); si può sbagliare ed essere dei grandi comunisti, di sicuro non si è comunisti quando si impedisce ai compagni di procedere con le proprie ricerche per far avanzare il marxismo (e questo è il succo del diamat: impedire la ricerca autonoma per salvaguardare l'ordine costituito, cfr. il caso Lysenko); tutti i cultori dell'URSS staliniana difendono gli interessi di una certa parte del proletariato: la sua aristocrazia che giovandosi del rispetto che la parte bassa della classe le dà nei momenti in cui è rivoluzionaria, le gira le spalle e si erge e guardiana di un capitalismo di Stato spacciato per socialismo; no Carre, il tuo non è socialismo, è quello che ci hanno fatto credere i partiti operai degenerati nel dopoguerra, ma i comunisti sanno che il socialismo è ben altro, e quando lo costruiremo saremo così gentili da ricreare lo stesso habitat che vi piace tanto, con tanto di parate puzzolenti piene di carri armati. Ora si è capito chi difendi, il tuo padrone Stalin e tutta la sua ciurma, contento tu ... basta dirlo chi si difende, poi deciderà la storia.
CITAZIONE
Quindi sotto il dominio della borghesia gli individui sono più liberi di prima, nell'immaginazione, perché per loro le condizioni di vita sono casuali; nella realtà sono naturalmente meno liberi perché più subordinati ad una forza oggettiva.
Marx "L'ideologia tedesca".

Neppure hai capito cosa diavolo vuol dire questa frase, che tristezza infinita, è proprio un primo abbozzo della teoria della soggettvità nel capitalismo, leggila bene studioso-del-marxismo-da-più-tempo (dev'essere un ossimoro perchè non sta in piedi nemmeno a impalarlo) e mi sa che ti ritroverai a dover cominciare tutto daccapo, stavolta studia, non limitarti a leggere come hai fatto finora frasi che sembrano scorrere perchè scritte molto bene (è proprio dove tutto scorre che sta il difficile, perchè lo scorrere bene è stato provocato da un grosso lavoro teorico che se non si è ben armati viene perso nel risultato scorrevole); ti do un indizio perchè mi stanno simpatici gli anziani bonaccioni: cerca di capire bene ogni parola in questo pezzo di frase
CITAZIONE
sono naturalmente meno liberi perché più subordinati ad una forza oggettiva.

Hai capito dove sta l'inghippo del tuo comunismo umanistico da stalinista?
P.S. Chissà perchè non ti viene mai in mente di citare Il Capitale ... troppo complicato vero? Meglio i lidi sicuri della scienza in costruzione ancora necessariamente piena di intoppi come L'ideologia tedesca, Il Manifesto, La Sacra Famiglia ... E' sempre così, non preoccuparti perchè sei in buona compagnia, gli stalinisti non citano mai Il Capitale, non l'han mai studiato, han letto i primi 2 capitoli sulla merce, poi quando hanno incontrato la frase "la merce si presenta come una cosa sensibilmente-sovrasensibile piena di grilli metafisici" han pensato: va beh Marx invecchiando ci ha preso un po' per il culo dai con queste speculazioni. E così via indietro verso le cose sicure, contenti voi, io mi tengo Il Capitale, voi tenetevi l'Ideologia tedesca (che è complicatissima, ma si sa che si legge solo la parte I. Feuerbach, perchè il resto è da pirla leggerlo, è una polemica con Stirner, e che ci frega di quello che è morto secoli fa, peccato sia il maestro di certi approdi di Nietzsche e del post-modernismo, ma son robe da filosofi, noi ci occupiamo dei gulag)
 
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50 replies since 7/7/2009, 19:32   1163 views
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