Comunismo - Scintilla Rossa

Cuba, discussione generale

« Older   Newer »
  Share  
Psychedelic_Alexi
view post Posted on 20/12/2008, 01:37




Cuba in otto pagine, vista dalla UNESCO
La povertà manifesta nei paesi in via di sviluppo non esiste in Cuba, scrive l’agenzia della ONU

PL - Un ampio dossier della UNESCO dedicato al 60º anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, include in una delle sue pubblicazioni otto pagine dedicate alle conquiste sociali in educazione e scienza di Cuba.

La rivista SHS Views dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO), con il titolo "Focus su Cuba", presenta un’analisi dettagliata delle conquiste fatte nell’Isola in questi settori, oltre a segnalare le statistiche del 2007, con il 99,8% e del 100% della popolazione in generale e dei giovani in particolare, con la capacità di leggere e scrivere, riferisce l’incidenza del passaggio recente di due terribili uragani. L’articolo è illustrato con fotografie di bambini e giovani cubani ed è stato scritto pochi giorni prima del passaggio del terzo ciclone (Palma) e si riferisce a Gustav ed Ike, come freno allo sviluppo della nazione dei Caraibi.

In Cuba la figura di Che Guevara è un simbolo che percorre l’Isola come un’ispirazione del sogno realizzato d’uguaglianza e giustizia per tutti, nonostante, segnala, il blocco economico che mantengono da cinque decenni gli Stati Uniti.

Al punto di compiere 50 anni di Rivoluzione, i cubani mostrano impressionanti passi avanti in materia d’educazione, sviluppo sociale e scientifico, al punto che più d’una pubblicazione degli Stati Uniti lo riconosce, segnala SHS Views.

La rivista Science ha ammesso lo scorso 17 ottobre che la comunità scientifica degli Stati Uniti potrà beneficiarsi dell’alto livello di scienza sviluppato in Cuba, commenta la pubblicazione UNESCO.

Per dare forza ai suoi argomenti comunica che nell’Isola sono registrati 200.000 giovani come studenti universitari che studiano scienze sociali nel corso 2008/2009, basandosi su investigazioni che comprendono anche varie entità finanziarie, senza relazioni dirette con L’Avana.

È evidente che la povertà manifesta nei paesi in via di sviluppo non esiste in Cuba, sostiene. (Traduzione Granma Int.)




Comunque inizia malissimo il topic, tutti post mischiati, non si capisce niente.
 
Top
Sakiemi
view post Posted on 20/12/2008, 14:14




Verissimo, l'ONU l'aveva già dichiarato anni fa a quanto so.
SiporCuba!
 
Top
Psychedelic_Alexi
view post Posted on 29/12/2008, 16:28




Il 2008, a Cuba
365 giorni che non entrano in un anno


GUSTAVO BECERRA ESTORINO


Ognuno degli anni trascorsi a Cuba dal 1959 supera le dimensioni del tempo. Molto di più nel 2008, per motivi speciali.

Il 28 gennaio abbiamo commemorato il 155° Anniversario della nascita di José Martì, da cui ereditiamo il pensiero antimperialista con cui abbiamo costruito e difeso questa trincea di idee di fronte alla guerra economica dell’impero, che negli ultimi 365 giorni è stato sempre più brutale, nonostante aver ricevuto, per la 17a occasione consecutiva, il rifiuto maggioritario dell’Assemblea Generale dell’ONU, questa volta con una cifra record di 185 paesi.

E’ stato un anno di elezioni generale per i delegati alle assemblee generali ed i deputati all’Assemblea Nazionale, con un’affluenza alle urne del 96,89% degli aventi diritto, il 91% dei quali ha risposto al voto unito per tutti i candidati, come dimostrazione della coesione e della fiducia nella Rivoluzione, cifra che nessun altra democrazia può esibire.

Il 18 febbraio abbiamo ricevuto quel commovente, ma anche singolare messaggio d’altruismo e modestia del Capo di sempre, di Fidel: "Ai miei amatissimi compatrioti che mi hanno dato l’immenso onore di eleggermi recentemente come membro del Parlamento, nel cui seno si devono adottare accordi importanti per il destino della nostra Rivoluzione, comunico che non aspiro e non accetterò l’incarico di presidente del Consiglio di Stato e di Comandante in Capo".

Ci aveva preparato, ma non per questo la sua decisione non ci ha commosso, soprattutto, per la sua grandezza etica e politica, per il suo incrollabile spirito di lotta: "Voglio solo combattere come un soldato delle idee. Continuerò a scrivere intitolando Le riflessioni del compagno Fidel".

Ecco nuovamente chi credeva o voleva credere che la Rivoluzione sarebbe venuta meno, perché non capiscono o non vogliono capire che le sue radici sono nel popolo.

Con il 100% dei voti dei deputati, il 24 febbraio, l’Assemblea Nazionale ha eletto Raúl Castro Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri.

"Assumo la responsabilità che mi viene affidata con la convinzione che, come ho affermato molte volte, il Comandate in Capo della Rivoluzione Cubana è uno solo" ha detto ed ha aggiunto in seguito "Sicuro di esprimere i sentimenti del nostro popolo, sollecito l’Assemblea, quale organo supremo del potere dello Stato, affinché per le decisioni di speciale importanza per il futuro della nazione, soprattutto quelle legate alla difesa, alla politica estera e allo sviluppo socioeconomico del paese, mi permetta di continuare a consultare il leader della Rivoluzione, il compagno Fidel Castro Ruz".

Nel 2008 è stato commemorato anche l’80° compleanno del Che, il 14 giugno. Il Guerrigliero Eroico è sembrato più vivo che mai, al compiersi, un mese prima, in una simbolica coincidenza, i 45 anni dall’inizio dell’aiuto internazionalista cubano in materia di salute. Dal 1963, quando partì la prima brigata verso l’Algeria, fino all’arrivo quest’anno di un contingente nella provincia cinese di Sichuan, per soccorrere le vittime del terremoto, oltre 140mila collaboratori medici dell’Isola hanno prestato servizio in nazioni dell’America Latina, dei Caraibi, dell’Africa e dell’Asia.

Però se si tratta di simbolismi ed anniversari, bisogna ricordare che abbiamo celebrato il 55° Anniversario di un avvenimento che ha segnato l’inizio di una nuova era nella storia di Cuba: l’assalto alle caserme Moncada e Carlos Manuel de Céspedes, della tirannia di Fulgencio Batista, da parte di un gruppo di giovani comandati da Fidel.

"La nostra battaglia di oggi è la stessa iniziata il 26 Luglio 1953, solo che con nuovi scenari, ad una scala superiore ed ora in difesa delle grandi conquiste raggiunte durante mezzo secolo", ha detto Raúl nel corso della cerimonia centrale per la commemorazione, a Santiago de Cuba, di fronte ad un Moncada convertito, dopo il trionfo del 1959, in una città scolastica.

E precisamente per difendere queste conquiste e proteggerci dalle azioni criminali organizzate ed eseguite dal territorio degli Stati Uniti, cinque eroi antiterroristi cubani hanno compiuto a settembre dieci anni di prigionia nelle carceri dell’impero. Progressivamente che si diffonde la verità del caso, cresce la solidarietà internazione con questi compatrioti, anche all’intero del popolo nordamericano. Attualmente, ci sono oltre 340 comitati per la libertà dei Cinque, distribuiti in 190 nazioni.

Sono stati 365 giorni in cui abbiamo lavorato duro nella continuità di una rivoluzione energetica che rappresenta un esempio per il resto del mondo; nella costruzione di nuove opere sociali; nell’estensione dei servizi sanitari d’eccellenza a tutta la popolazione, inclusi i più isolati villaggi del paese…

E nel mezzo di tutto ciò, nell’ultimo quarto dell’anno, tre intensi uragani hanno colpito Cuba in meno di due mesi: Gustav, Ike e Paloma. Le perdite già raggiungono, secondo gli ultimi calcoli, i 10 milioni di dollari. Centinaia di migliaia di case distrutte, campi devastati, severi danni alle reti elettriche e delle telecomunicazioni… Ma nessuno è rimasto abbandonato. Milioni di persone sono state protette. Se purtroppo si è registrato la perdita di sette vite umane, è stato a causa della non osservanza delle misure indicate dalla Protezione Civile.

E lì c’era il Comanda in Capo di questa battaglia d’idee, rispondendo all’ipocrita e meschina offerta di 100mila dollari da parte degli USA, che inoltre esigevano un’ispezione previa in sito per comprovare i danni: "E’ ovvio che il Governo di quel paese non può comprendere che la dignità di un popolo non ha prezzo".

Raúl ha percorso le zone colpite, ha dialogato con i disastrati "Abbiate fiducia nella Rivoluzione, come noi abbiamo fiducia in voi".

E con questa fiducia abbiamo lavorato duro nel recupero, avanzando rapidamente.

Ma tutto ciò non sembra entrare in un anno, misurato in termini di tempo. (Traduzione Granma Int.)

 
Top
Sakiemi
view post Posted on 29/12/2008, 16:37




Viva Cuba!
 
Top
Anti-idealista
view post Posted on 29/12/2008, 18:40




:shifty:


Io non ho ancora un'idea precisa di come si comanda a Cuba, di come si comportano coloro i quali tengono in piedi la rivoluzione. Da una parte penso alla grandezza del popolo cubano, dall'altra a quelle voci secondo cui Cuba sia dominata dalla "borghesia monarchica castrista"... Socialismo, castrismo, antiimperialismo... troppe etichette, davvero poca chiarezza. Almeno per quello che mi riguarda.
 
Top
rossovek
view post Posted on 29/12/2008, 19:45




a cuba però c'è lo sfruttamento delle prostitute.
 
Top
Sakiemi
view post Posted on 29/12/2008, 19:53




CITAZIONE (rossovek @ 29/12/2008, 19:45)
a cuba però c'è lo sfruttamento delle prostitute.

Falso. La prostituzione, secondo l'UNESCO, è quasi inesistente da quando al potere c'è Fidel Castro.
 
Top
Josif Vissarionovic Dzugasvili
view post Posted on 29/12/2008, 19:54




é al nero
 
Top
Sakiemi
view post Posted on 29/12/2008, 19:58




CITAZIONE (Josif Vissarionovic Dzugasvili @ 29/12/2008, 19:54)
é al nero

Improvabile.
 
Top
view post Posted on 11/9/2019, 11:01
Avatar

compagno

Group:
Founder
Posts:
15,576
Location:
Comunismo . Scintilla Rossa

Status:


Nuove misure e sanzioni contro Cuba da parte degli USA. Díaz Canel: «Resisteremo e vinceremo»
settembre 11, 2019 Redazione Internazionale La Riscossa



Il governo statunitense guidato da Donald Trump ha annunciato lo scorso 6 settembre nuove aggressive misure e sanzioni in rafforzamento del criminale blocco commerciale contro Cuba e dell’attuazione del decreto presidenziale del 5 giugno scorso.



In una cinica e ipocrita dichiarazione il segretario del tesoro statunitense Steven Mnuchin, ex importante dirigente e socio di Goldman Sachs, ha giustificato queste nuove azioni al fine di «isolare finanziariamente il regime cubano responsabile dell’oppressione del popolo cubano e del sostegno ad altre dittature in tutta la regione, come il regime illegale di Maduro», e ha segnalato che con queste misure gli USA negano all’Avana «l’accesso alla moneta forte» come punizione per il suo «cattivo comportamento».[1] Si tratta di una nuova puntata della solita meschina tattica praticata da tutti i governi statunitensi per rovesciare le conquiste del socialismo a Cuba, soffocando il popolo e l’economia cubana al fine di sottomettere l’Isola Ribelle e promuovere gli interessi e piani imperialisti USA nella più ampia regione latinoamericana. Una pratica perseguita anche dalla precedente amministrazione di Barack Obama, pur cambiando forme e approccio, nello stesso obiettivo che ora l’amministrazione Trump delinea ancora più aggressivamente.

Le nuove sanzioni aumentano le restrizioni per l’invio di rimesse e transazioni bancarie verso l’Isola. Il governo USA sta così imponendo un limite di 1000$ al trimestre per l’invio di rimesse ai loro partenti da parte delle famiglie cubane che vivono e lavorano negli USA. L’Ufficio di Controllo delle Attività Estere (OFAC) le vieta inoltre del tutto per i parenti stretti di funzionari cubani e membri del Partito Comunista di Cuba.

Inoltre Washington vieta del tutto la possibilità di inviare aiuti e donazioni di solidarietà alle organizzazioni cubane, tranne che ad individui e organizzazioni non governative che agiscono “per incoraggiare lo sviluppo del settore privato nell’economia cubana”, un’area che negli ultimi anni si rafforza sotto forma di “lavoro autonomo”. Le nuove misure impongono restrizioni anche alle cosiddette operazioni U-turn, da e verso Cuba, ossia quei trasferimenti di fondi effettuati attraverso una banca USA ma che non hanno origine o che non sono destinati a questo paese e né l’emittente né il destinatario è soggetto alla giurisdizione USA.

Le nuove misure sanzionatorie entreranno in vigore il 9 ottobre, 30 giorni dopo la loro pubblicazione.

Nell’ambito dei piani di ingerenza statunitense contro l’indipendenza e la sovranità del Venezuela volti a sovvertire il processo di liberazione nazionale, il governo di Maduro e cancellare le conquiste del popolo venezuelano, l’amministrazione Trump negli ultimi mesi ha intensificato la sua politica anche contro Cuba socialista. All’inizio di giugno, ha approvato nuovi provvedimenti per vietare i viaggi a scopo educativo o scientifico, annullando le autorizzazioni per imbarcazioni da diporto e passeggeri, compresi aerei privati. Il 2 maggio scorso è stato anche attivato il Titolo III della Legge Helms-Burton del 1995 che tra le altre cose autorizza la presentazione di cause legali nei tribunali USA da parte di società e cittadini contro entità cubane, circa 200, incluse in una lista predisposta dal governo nel 2017 in relazione alle proprietà nazionalizzate dopo il trionfo della Rivoluzione del 1º gennaio 1959.

Le misure sono state denunciate dal governo cubano, in una dichiarazione del presidente del paese, Miguel Díaz Canel, che ha osservato come «menzogne, calunnie e l’ipocrisia» siano il «pretesto del governo USA per inasprire il blocco». «Per il loro fallimento in Venezuela si scagliano con ferocia contro Cuba. Resisteremo e vinceremo», ha scritto sul suo profilo twitter. Inoltre ha aggiunto che «ciò che colpisce di più il Popolo cubano è l’ingiusto, criminale e prolungato blocco (che gli USA impongono a Cuba dal 1962); una politica fallimentare e rifiutata dalla comunità internazionale. L’impero ricorre alla menzogna e all’ipocrisia come pretesto», ha sottolineato nel suo messaggio.[2]

Secondo cifre ufficiali emesse dall’Avana, i danni accumulati dal blocco degli USA contro Cuba in quasi 60 anni ammontano a 933.678 milioni di dollari. Solo nel periodo compreso da aprile 2017 a marzo 2018 le perdite per l’isola ammontano a circa 4.321 milioni di dollari.

___________

[1] https://home.treasury.gov/news/press-releases/sm770

[2] www.pcc.cu/es/noticias/diaz-canel-...ete-contra-cuba
 
Top
view post Posted on 1/1/2020, 18:02
Avatar

compagno

Group:
Founder
Posts:
15,576
Location:
Comunismo . Scintilla Rossa

Status:


 
Top
view post Posted on 23/3/2020, 11:22
Avatar

compagno

Group:
Founder
Posts:
15,576
Location:
Comunismo . Scintilla Rossa

Status:


 
Top
view post Posted on 21/7/2021, 14:10
Avatar

compagno

Group:
Founder
Posts:
15,576
Location:
Comunismo . Scintilla Rossa

Status:


 
Top
117 replies since 15/11/2008, 18:25   1321 views
  Share